CIVITAVECCHIA – La Compagnia Portuale di Civitavecchia commenta le tensioni in atto in questi giorni all’interno Authority di Molo Vespucci e, le possibili dimissione del segretario generale dell’ente, Roberta Macii, auspicando che “per il bene del porto”, non si dimetta e che con il presidente, Francesco Maria di Majo, “continuino a lavorare insieme onde scongiurare tensioni, anche sociali, che potrebbero danneggiare in modo irreparabile questo Porto amato da tutti noi.”
Lo rende noto la Compania Portuale Civitavecchia in un comunicato congiunto a firma di C.P.R. Impresa portuale s.r.l., C.I.L.P. Cooperativa di lavoro, Agenzia Bellettieri, Port Mobility, Agenzia Revello, Impresa Portuale Civitavecchia, Minosse s.r.l., Spedimar s.r.l., Associazione Spedizionieri Civitavecchia, Traiana s.r.l., G.T.C. s.r.l., Interminal s.r.l., Gruppo Ormeggiatori Battellieri Civitavecchia, C.F.F.T. S.p.a.
“Abbiamo avuto modo – tutti noi indistintamente – di apprezzare la scelta del Presidente di Majo, nell’individuare Roberta Maciì quale numero due dell’Ente.
Il Segretario, infatti, in soli 10 mesi di lavoro ed in sinergia con il Presidente, ha contribuito ad instaurare un rapporto collaborativo e costruttivo con i propri colleghi, con le imprese portuali, con le organizzazioni Sindacali e con i lavoratori tutti.
Conosciamo bene la situazione di crisi che attraversa la portualità italiana e soprattutto gli scali dell’ambito del network dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
Il Porto di Civitavecchia ha bisogno di serenità e stabilità per poter vincere le sfide che ogni giorno si trova ad affrontare. Oggi, ove la dottoressa Maciì dovesse dimettersi, ci troveremo a ricominciare da capo con un futuro più che incerto, e questo non ce lo possiamo permettere.
Crediamo opportuno, per il bene del nostro Porto, che l’Avv. di Majo e la Dott.ssa Maciì continuino a lavorare insieme onde scongiurare tensioni, anche sociali, che potrebbero danneggiare in modo irreparabile questo Porto amato da tutti noi.”