di Lucia Nappi
LIVORNO – Nella prima giornata di Espo Conference gli incontri e le conversazioni, anche informali, sul palcoscenico del teatro Goldoni, animate dai rappresentanti europei dei porti si sono susseguite a ritmo intenso. La sessione istituzionale ha visto la partecipazione del ministro Danilo Toninelli, il presidente della Regione Enrico Rossi, l’ambasciatore del Qatar al Quirinale – Abdulaz Ahmed Almalki, il presidente di Assoporti Daniele Rossi e il Commissario dell’Autorità di Sistema portuale del Tirreno settentrionale Pietro Verna.
Sul palco del Goldoni si è parlato di Reti Ten-T e Autostrade del Mare durante la Fireside chat tra Pino Musolino presidente Autorità di Sistema portuale dell’Adriatico Settentrionale e Kurt Bodewing coordinatore Ten-T per le Autostrade del Mare (Motorways of the Sea). Centrale nella discussione il futuro delle Autostrade del Mare, grande opportunità per l’Europa ma soprattutto per l’Italia, paese leader incontrastato del piccolo cabotaggio, “siamo i primi destinari delle Autostrade del Mare”, – ha spiegato Musolino a margine della Conferenza– “ 8mila 500 km di coste aiutano a sfruttare questo elemento di connettività. I limiti attuali sono stati definiti nel corso dell’incontro e, ho lanciato la provocazione al coordinatore europeo di lanciare le Mos – Motorways of the Sea- anche al Nord Africa e al Mar Nero che sono due aree di grande sviluppo nel prossimo futuro. Queste devono essere sicuramente parte del processo di allargamento delle Reti Ten-T perchè, fatta la connettività del Continente, dovremo essere in grado di allargare la conettività anche nelle zone limitrofe. L’Africa sarà il continente che crescerà più di tutti nei prossimi 100 anni”.