Italian Cruise Day, prospettive e sfide della crocieristica italiana- A Cagliari il 18 ottobre

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La XI° edizione di Italian Cruise Day, il forum annuale di riferimento in Italia per il comparto crocieristico,  a Cagliari venerdì 18 ottobre.

CAGLIARI –Lo stato dell’arte, le previsioni e le prospettive della crocieristica in Italia, dagli investimenti di compagnie e porti alle potenzialità del prodotto, dalla costruzione degli itinerari alle relazioni all’interno della filiera di produzione.

E ancora, l’innovazione nel settore come volano di crescita per il futuro, il rapporto tra flussi di turisti crocieristi e le destinazioni, i modelli di sviluppo degli scali crocieristici del Paese e l’attenzione e l’impegno della crocieristica verso la tutela e il rispetto dell’ambiente.

Sono i temi principali della nona edizione dell’Italian Cruise Day, il forum annuale di riferimento in Italia per il comparto crocieristico ideato e organizzato da Risposte Turismo – società di ricerca e consulenza a servizio della macro industria turistica – quest’anno in partnership con l’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna e con il supporto di Clia Europe, in programma venerdì 18 ottobre presso l’Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari.

Il forum, è stato presentato per la stampa da Francesco di Cesare – presidente Risposte Turismo – e da Giovanni Chessa – Assessore del Turismo Regione Sardegna, si conferma l’appuntamento di riferimento in Italia per tutti gli operatori del comparto crocieristico, un’irrinunciabile occasione di approfondimento, business networking e aggiornamento sulle ultime tendenze, le dinamiche, i processi produttivi e le prospettive future del settore.

Il forum si svilupperà secondo un format collaudato che prevede tavole rotonde di discussione e approfondimento, singoli interventi e presentazioni su tematiche centrali nel dibattito sull’evoluzione del settore crocieristico nazionale. Sono attesi oltre 200 operatori tra speaker e delegati in rappresentanza delle diverse categorie professionali interessate al fenomeno, per un’intensa giornata di confronto e dibattito sul settore. Dopo i saluti istituzionali, il programma prevede gli interventi di Thomas Boardley – Segretario Generale CLIA Europe, Airam Díaz Pastor – Presidente Medcruise e Daniele Rossi – Presidente Assoporti.

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Crociere in numeri: Italia leader nel Mediterraneo.

Secondo i primi dati del report comunicati in anteprima, a fine 2019 l’Italia si confermerà la prima nazione del Mediterraneo per numero di crocieristi movimentati nei propri scali (imbarchi, sbarchi e transiti), con circa il 40% del traffico totale nell’area. Più in particolare, saranno 4 i porti crocieristici italiani nella top ten mediterranea, numero che sale a 9 considerando i primi 20 scali crocieristici dell’area.

Nella top 20 mediterranea: Civitavecchia mantiene la seconda posizione alle spalle di Barcellona, sia per numero di passeggeri movimentati (2,56 milioni, +4,94%), sia di toccate nave (827, +8,82%). Venezia: 5° posto (1,55 milioni passeggeri movimentati e 500 toccate nave), stabile sul 2018 per i passeggeri movimentati e per le toccate nave; stabile anche per posizione in classifica rispetto al 2018. • Genova: 6° posto (1,350 milioni passeggeri movimentati e 268 toccate nave), in forte crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+33,48%) sia per numero di accosti (+17,03%); in salita di una posizione in classifica rispetto al 2018; • Napoli: 7° posto (1,23 milioni passeggeri movimentati e 456 toccate nave), in crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+14,61%), sia per numero di accosti (+20,3%); in salita di una posizione in classifica rispetto al 2018; • Livorno: 11° posto (838,5 mila passeggeri movimentati e 384 toccate nave), in crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+6,66%), sia per numero di accosti (+8,47%); in discesa di una posizione in classifica rispetto al 2018; • Savona: 15° posto (770 mila passeggeri movimentati e 162 toccate nave), in discesa sul 2018 sia per passeggeri movimentati (-9,25%), sia per numero di accosti (-16,49%); in discesa sul 2018 di 6 posizioni rispetto al 2018; • La Spezia: 16° posto (650 mila passeggeri movimentati e 147 toccate nave), tra i primi 20 porti del Mediterraneo registra la crescita più rilevante per variazione di passeggeri movimentati sul 2018 (+45%); in crescita anche per numero di accosti (+13,95%); nel 2019 entra in classifica per la prima volta; • Bari: 18° posto (610 mila passeggeri movimentati e 234 toccate nave), in crescita sul 2018 sia per passeggeri movimentati (+6,47%), sia per numero di accosti (+9,86%); in discesa di due posizioni in classifica rispetto al 2018; • Palermo: 19° posto (570,5 mila passeggeri movimentati e 156 toccate nave), in leggera discesa sul 2018 per numero di passeggeri movimentati (-1,29%), in modo più marcato per numero di accosti (-9,30%): rimane nella top 20 del Mediterraneo sebbene superata da Bari e Kotor rispetto alla posizione del 2018.

«Gli investimenti e l’impegno degli operatori, e naturalmente la favorevole morfologia nonché la ricchezza storica artistica e paesaggistica, hanno contribuito a determinare la leadership italiana a livello mediterraneo ed europeo» ha affermato  di Cesare – «Il contesto internazionale è però sempre più competitivo – ha proseguito di Cesare -, ed allora occorre guardare a ciò che fanno gli altri, non necessariamente per emularne scelte ed approcci, ma per meglio valutare come stiano andando i nostri risultati».

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I crocieristi nel Mediterraneo preferiscono i porti italiani - Dati Italian Cruise Watch 2018

 

 

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