Premio “Il Logistico dell’anno” 2019 di Assologistica a Milano – A ricevere il premio i manager e le imprese che hanno fatto dell’innovazione nel settore della logistica il loro punto di forza.
MILANO – Al via a Milano uno degli eventi clou del settore logistico nazionale, ovvero l’assegnazione dei premi “Il Logistico dell’anno” 2019 presso l’Auditorium Giò Ponti di Assolombarda. Promotori dell’iniziativa, giunta alla 15a edizione, Assologistica, Assologistica Cultura e Formazione e dal magazine Euromerci. A precedere la cerimonia il convegno dal titolo “Orizzonti e sfide della Logistica di oggi e di quella che verrà” riguardante i trend attuali e futuri del mondo logistico. A ricevere il premio i manager e le imprese che hanno fatto dell’innovazione nel settore della logistica il loro punto di forza.
Quindi si è parlato non solo di innovazione tecnologica nel mondo della Logistica e del Supply Chain management, ma anche di innovazione nella Formazione, nella Responsabilità sociale di impresa, nei processi di Internazionalizzazione, in Sostenibilità ambientale, nella Multimodalità, nei Trasporti e in Ricerca & Sviluppo.
Il presidente di Assologistica Andrea Gentile nell’introdurre i lavori della mattina, ha dichiarato: “Senza innovazione non c’è progresso sociale, non un progresso tout court, ma un progresso che investe la società e quindi tutti noi, facendoci andare avanti nel fare impresa in modo utile, serio e, perché no, anche creativo“.
Al centro del convegno i nuovi paradigmi economico-politici che condizionano il mercato e il modo di lavorare nel settore della logistica post 4a rivoluzione industriale, inoltre l’importanza della “green logistics” come valore e non solo un costo per la catena di fornitura. E poi ancora i temi cruciali del 4.0, della blockchain e degli ITS, con un focus sui panorami globali delle start up logistiche internazionali per vedere da vicino quali siano le innovazioni maggiori.
Commentando gli awards il presidente Gentile ha sottolineato come per l’edizione 2019 ci sia stato un significativo aumento delle candidature negli ambiti della Formazione e la Responsabilità Sociale d’Impresa “a testimonianza di come il nostro settore sia sensibile al “fattore” umano, “fattore” – ha detto pertanto Gentile – “senza il quale qualsiasi progresso tecnologico risulta svuotare il senso stesso del progresso, che è tale solo se è al servizio della persona. Il convengo” – ha concluso pertanto il presidente di Assologistica – “ha inteso fornirci tanti punti di vista, tanti flash illuminanti su quello che di nuovo sta accadendo nel nostro settore e su quello che ci riserva il futuro, consapevoli di come il cambiamento sia connaturato al mondo imprenditoriale, anche logistico, perché – come diceva Winston Churchill – “Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare”.