Interviene in una nota il presidente di Federlogistica-Conftrasporto, Luigi Merlo: “dobbiamo prepararci alla crisi dei trasporti su scala Europea e il coordinamento sarà essenziale”.
ROMA – “Da più di dieci giorni abbiamo chiesto linee guida uniformi di settore per affrontare l’emergenza coronavirus su scala nazionale – dichiara Merlo – Le aziende e i lavoratori hanno il diritto di lavorare in condizioni corrette. Le autorità di controllo tra cui Dogana, Finanza, Sanità marittima, devo poter contare sul massimo supporto”.“ Lo ha detto il presidente di Federlogistica-Conftrasporto, la Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio Luigi Merlo. “Si continua a sottovalutare l’incidenza della portualità e della logistica in questa fase delicata”.
“Ogni porto sta procedendo in modo autonomo – segnala Merlo – L’assenza di una regia unica sta incidendo pesantemente sull’intera catena della logistica, con un impatto che potrebbe ripercuotersi pesantemente sulla distribuzione. I traffici marittimi con l’Asia stanno riprendendo a ritmi significativi e rischiano contraccolpi dal punto di vista operativo. Sul piano della sicurezza, agli operatori dei porti mancano anche i dispositivi indispensabili per proseguire il lavoro, dai guanti alle mascherine”.
“Ora dobbiamo prepararci alla crisi dei trasporti su scala Europea e il coordinamento sarà essenziale”, conclude il presidente di Federlogistica-Conftrasporto.