Con il nuovo decreto, di cui apettiamo la pubblicazione in Gazzetta Ufficile si creano le condizioni per la ripartenza del settore crocieristico. “La situazione è un po’ complessa perchè decadono le condizioni giuridiche del precedente Dpcm che aveva inibito i servizi crocieristici in Italia, alla data del 31 luglio” – Lo ha detto Luca Sisto, direttore generale di Confitarma intervenuto oggi a TGcom24 – “Abbiamo 10 giorni di tempo, se tutto andrà bene, per adottare definitivamente il Protocollo sanitario“- ha specificato Sisto – “sul quale abbiamo lavorato intensamente con l’Amministrazione, i trasporti, la Guardia costiera e Salute per poter riprendere effettivamente i servizi crocieristici”.
In Europa il valore del servizio crocieristico vale 48 miliardi di euro e offre 400 mila posti di lavoro, un quarto di questo pacchetto è in Italia, oltre 1 miliardo di euro al mese tra impatto diretto e indiretto, 100 mila persone che lavorano nel comparto, pertanto ha sottolineato Sisto – “ridare vita a questo settore è un bene soprattutto per i lavoratori dell’indotto, che è sono tantissimi e sono senza salario da marzo”
Le escursioni saranno soggette a particolare attenzione, ha concluso il direttore generale di Confitarma, “Costa ha predisposto protocolli per fare escursioni” – “Ci manca l’ultimo tassello, il Protocollo sanitario che è stato oggetto di grande lavoro” – “per ridare vita al grande marketing del nostro paese”.