Venezia Port Community a fianco dei lavoratori portuali – Santi: “Silenzio assordante dei Governi”

Venezia Manifestazione
LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

Alessandro Santi, presidente Venezia Port Community: “Vogliono chiudere il porto? Ci provino. Ora ogni limite di tolleranza è stato sorpassato e chi è complice di questa situazione ormai paradossale prima o poi ne pagherà nelle giuste sedi le conseguenze”.

VENEZIA – La Venezia Port Community scende in campo a fianco dei lavoratori portuali – Troppo facile e troppo ovvio affermare che siamo a fianco dei lavoratori del porto, che le imprese e gli imprenditori portuali, marittimi, ma non solo, di Venezia si uniscono allo stesso appello: lasciateci lavorare, ripartiamo subito…
Ma gli slogan, se non arrivano da personaggi dello spettacolo o vip o super-ricchi o ambientalisti annoiati e viziati, a maggior ragione a Venezia, servono a poco.

“È per questi motivi – afferma Alessandro Santi, Presidente della Venezia Port Communityche oggi siamo presenti per affiancare e sostenere la manifestazione per terra e per mare dei lavoratori del porto, e proseguiamo in tutte le forme a stigmatizzare il silenzio assordante dei Governi susseguitisi, incapaci da un decennio ad assumere qualsivoglia decisione”.

Vogliono chiudere il porto? – conclude Santi – Ci provino. Ora ogni limite di tolleranza è stato sorpassato e chi è complice di questa situazione ormai paradossale prima o poi ne pagherà nelle giuste sedi le conseguenze”. “Di certo i veneziani, quelli veri, quelli che sanno che il porto è la ragione d’essere della loro città e la chiave di efficienza di una delle più importanti ed estese aree produttive d’Europa, non mollano la presa. E ora l’arma vincente sarà proprio una saldatura fra impresa e lavoro con la quale i fautori della città museo dovranno fare i conti”.

LEGGI TUTTO
Psa Venice Vecon piano di investimenti di 78,6 milioni, firmata la nuova concessione (25 anni)

PSA Italy

Convegno

Assoporti 50anni

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar

Let Expo 2025