CAGLIARI – Lungomare dell’Ammiragliato, la passeggiata chiude al traffico di biclette, monopattini, e tutti gli altri mezzi con ruote a meno che non siano condotti a mano. E’ questa la nuova ordinanza che regolamenta il transito nel tratto di waterfront del capoluogo sardo emessa dall’AdSP del Mare di Sardegna. Pertanto via libera a pedoni, carrozzine, passeggini e sedie a rotelle; ma obbligo di procedere a piedi, con mezzo affiancato, per chi, invece, si muoverà con bicicletta, monopattino, hoverboard, monowheel, segway ecc.
Perchè questo provvedimento? La necessità di interdire al traffico ciclabile è nato dal ripetersi delle situazioni di pericolo determinate dalla presenza di pedoni e ciclisti indisciplinati. Ma anche, aspetto non secondario, per evitare i continui danneggiamenti derivanti dal traffico ciclistico che si sono rivelati pericolosi per runner e amanti delle passeggiate.
Provvedimento pertanto sospende la deroga concessa alle due ruote – finora autorizzate a transitare nel solo senso di marcia Su Siccu Molo Ichnusa – dall’ordinanza dell’aprile 2014, emanata nelle more della realizzazione della pista ciclabile tra viale Colombo e la vicina pineta.
In base alle nuove disposizioni, la passeggiata del waterfront sarà fruibile – salvo limitazioni derivanti da eventuali restrizioni disposte per il contenimento del contagio da Covid-19 – dal lunedì al venerdì, dalle 6 alle 22, e nei giorni prefestivi e festivi dalle 6 alle 24.
I contravventori saranno perseguiti ai sensi del Codice della strada o degli articoli previsti dal Codice della Navigazione.
“Con l’Ordinanza del 10 novembre – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – siamo stati costretti ad intervenire su una situazione pericolosa che ha superato il limite della tolleranza. Più volte ci siamo appellati al buon senso dei ciclisti, categoria notoriamente sensibile alle tematiche sociali ed ambientali. Purtroppo l’irresponsabilità di pochi ha messo per troppo tempo a repentaglio l’incolumità dei frequentatori che utilizzavano appropriatamente la passeggiata. A tutto ciò si aggiunge la continua e consistente spesa di fondi pubblici per riparare la pavimentazione in legno della passeggiata che, ricordo, fu studiata e progettata esclusivamente per il traffico pedonale. Il mio auspicio è che, da sabato prossimo, si possa tornare frequentare il lungomare in sicurezza e nel pieno rispetto delle nuove regole”.