L’israeliana ZIM è l’ultima tra i liner globali nel comparto container a passare alle navi alimentate a GNL La compagnia ha siglato con Seaspan Corp. un contratto di charter a lungo termine per dieci nuove navi da 15 mila teu.
Le navi saranno costruite dai cantieri Samsung Heavy Industries. ZIM ha specificato che il contratto di noleggio a lungo termine ha un valore di oltre un miliardo di dollari e che le navi saranno impiegate nel traffico Asia – east cost degli Stati Uniti. La loro consegna é prevista tra febbraio 2023 e gennaio 2024.
Eli Glickman, presidente e amministratore delegato di ZIM, ha dichiarato: “Sono navi altamente avanzate e ci consentiranno di soddisfare la crescita della domanda tra Asia e Stati Uniti (East Cost) perfornire un servizio affidabile e di alto livello ai nostri clienti su questa importante rotta commerciale.”
La compagnia di navigazione secondo le analisi di PIERS ( The Port Import/Export Reporting Service) detiene la quota del 9% del traffico marittimo globale tra Asia-Costa orientale degli Stati Uniti.
Questa operazione include la compagnia israeliana tra i liner del trasporto marittimo che hanno affrontato la decarbonizzazione delle proprie flotte con l’utilizzo del GNL come carburante marittimo per ridurre le emissioni globali.
Bing Chen, presidente, presidente e amministratore delegato di Seaspan, ha commentato: “Questa transizione rappresenta l’impegno di ZIM e Seaspan nei confronti dei principi di ESG” (Environmental, Social e Governance) investimenti mirati ad un futuro sostenibile – “e a realizzare una comunità imprenditoriale più green per il futuro”.
