Genova – E’ il primo caso in Italia, all’Autorità portuale di Genova – Savona, probabilmente dal prossimo mese, arriverà l’occhio vigile di un nuovo funzionario che sarà il “valutatore di performance“. Il compito di questo signore sarà stimare il livello di organizzazione presente all’interno dell’ente ma anche giudicare il lavoro che viene svolto dai singoli uffici. La decisione è stata presa dal presidente Paolo Emilio Signorini mentre il segretario generale Alessandro Carena ha firmato l’avviso di apertura della gara per l’assunzione di questa nuova figura all’interno dell’Authority ligure. L’incarico è per tre anni ( 2017 – 2019 ) e le candidature dovranno pervenire a Palazzo San Giorgio entro pochi giorni, il 24 febbraio. Lo stipendio lordo è di 16 mila euro l’anno. Principali requisiti richiesti sono “ esperienza maturata nel campo del management, laurea specialistica o diploma di laurea e buona conoscenza della lingua inglese. “ Non potrà partecipare alla gara chi già riveste incarichi pubblici ed ha cariche in partiti politici.
Questa nuova figura avrà, fra i vari incarichi, quello di “ comunicare tempestivamente al segretario generale le varie criticità riscontrate “ negli uffici dell’ente. Inoltre dovrà “ proporre al presidente la valutazione del segretario generale, dei direttori e l’attribuzione agli stessi della retribuzione di risultato “. Un incarico non facile che appunto è il primo caso in Italia. Chissà se altre Autorità di sistema seguiranno l’esempio di Genova – Savona magari assumendo anche il valutatore del valutatore ?