MONFALCONE (Gorizia)- Cerimoinia di consegna, oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Monfalcone della nuova nave da crociera MSC Seashore, la più grande unità crocieristica mai costruita in Italia. La nave è stata consegnata al Gruppo MSC alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini. MSC Seashore fa il suo ingresso nella flotta di MSC Crociere, che raggiunge quota 19 unità
La gemella di MSC Seashore, MSC Seascape è già in costruzione negli stessi cantieri navali di Monfalcone; la sua entrata in servizio è prevista per l’inverno 2022.
«La costruzione di MSC Seashore costituisce un investimento che genera una ricaduta sull’economia italiana di quasi 5 miliardi di euro e ha richiesto nel corso degli ultimi 2 anni l’impiego di 4.300 maestranze» – Ha detto dal proprio profilo LinkedIN Leonardo Massa, managing director Italia della compagnia .
«Oggi, non solo festeggiamo l’ingresso in flotta della nuova ammiraglia, ma insieme a Fincantieri e Snam, abbiamo annunciato la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) per valutare congiuntamente la progettazione e la realizzazione della prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno» ha concluso il manager.
Hanno preso parte alla cerimonia di consegna: Pierfrancesco Vago, executive chairman della divisione Crociere del Gruppo MSC, altri membri delle famiglie Aponte e Aponte-Vago, Giampiero Massolo e Giuseppe Bono, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Fincantieri, oltre a rappresentanti del team di costruzioni di MSC insieme a dirigenti e lavoratori del cantiere. Durante la cerimonia – rendendo omaggio alle più antiche tradizioni marinare – il direttore del cantiere di Fincantieri, Roberto Olivari, ha consegnato al comandante di MSC Seashore, Giuseppe Galano, un’ampolla contenente l’acqua che per la prima volta ha toccato lo scafo quando, all’inizio di quest’anno, la nave è stata messa in galleggiamento.
Ha commentato Pierfrancesco Vago: “Nel contesto attuale, la consegna di questa nostra nuova nave rappresenta un segnale decisivo e di «ragionato» ottimismo, che testimonia la fiducia del nostro Gruppo sia nel futuro del settore crocieristico, sia nella capacità della «manifattura» e dell’industria italiana. In totale il nostro piano di investimenti in Italia con Fincantieri – oltre alle tre navi già realizzate, inclusa MSC Seashore – prevede al momento la costruzione di altre cinque unità, in grado di generare un ulteriore beneficio economico complessivo per il Paese di oltre 13 miliardi.”
“MSC Seashore è la quarta nave da crociera che abbiamo consegnato in Italia nel corso di questo anno ancora estremamente impegnativo, a dimostrazione dell’efficacia del nostro sistema produttivo e gestionale” – ha dichiarato Giuseppe Bono. “Tutti questi traguardi, e altri che sono prossimi, sono stati raggiunti con successo e questo non è mai scontato. Per questo motivo considero questa nave il miglior simbolo non solo della ripresa per l’intero settore crocieristico, ma anche della capacità del Gruppo di far leva sulle proprie competenze e sulla propria solidità per preservare appieno il proprio carico di lavoro”.