Cosa dice il Cremlino: “Droni US guidano le navi ucraine contro la flotta russa”

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Le gravi dichiarazioni del governo russo sulla partecipazione degli Stati Uniti alla guerra navale in Mar Nero. 

MOSCA. – L’Agenzia di stampa russa “Interfax” oggi alle 16.54 ha fatto sapere che ieri sera, 25 febbraio,  sedici navi della Marina militare ucraina hanno tentato di attaccare le  flotta russa nel Mar Nero-  impiegando la tattica di sciame – in prossimitá dell’isola del Serpente  nel Mar Nero.

Interfax ha inoltre ripreso le dichiarazioni del ministero della Difesa russo: “La sera del 25 febbraio” – ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov – “durante l’evacuazione dallo Snake Island di 82 membri del servizio ucraino che hanno volontariamente deposto le armi, 16 navi della Marina ucraina hanno tentato di attaccare le navi della flotta – (russa ndr) – nel Mar Nero usando la tattica a sciame”.

“Alcune delle navi militari ucraine nell’attacco hanno agito sotto la protezione di navi civili”, ha detto. “L’obiettivo principale di questo attacco era vendicarsi dei membri del servizio ucraino che avevano deposto le armi e accusato l’esercito russo di aver ucciso prigionieri. Sei navi della marina ucraina sono state distrutte nello scontro navale”, ha detto Konashenkov. Nessuno degli 82 membri del servizio ucraino presso lo Snake Island è stato ferito”, ha concluso.

Interfax a distanza di una decina di minuti ha riportato le gravi accuse del ministero della Difesa russo sulla partecipazione degli Stati Uniti alla guerra navale in Mar Nero.  Secondo cui sarebbero stati infatti i “droni statunitensi a guidare le navi ucraine contro la flotta russa nel Mar Nero” nell’attacco del 25 febbraio.

Scrive INTERFAX: “Il ministero della Difesa russo ritiene che droni americani da combattimento e da ricognizione siano intervenuti nel Mar Nero a supporto delle navi militari ucraine nell’attacco contro la flotta russa”.

Il portavoce del ministero della Difesa,  Igor Konashenkov, ha dichiarato: “Vorrei portare alla vostra attenzione che, durante l’attacco delle navi ucraine, veicoli aerei senza pilota  statunitensi, come RQ-4 Global Hawk e MQ-9A Reaper,  volavano sopra l’area di azione”.

“È molto probabile che siano stati i droni statunitensi a guidare le navi ucraine contro la flotta russa nel Mar Nero”, ha concluso Konashenkov.

 

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