Al via Shipping 4.0 la tre giorni dedicata al tema: Nuove frontiere dell’industria italiana dello Shipping in relazione alla catena logistica europea.
Questo il nucleo tematico della sesta edizione di Shipping 4.0 che si terrà l’8-9-10 aprile, evento ideato e organizzato da Promoest e promosso da Assiterminal e The International Propeller Club e che sarà ospitato, per i lavori dell’8 aprile, al Genova Blue District di via del Molo.
Novità di questa edizione è la collaborazione e il sostegno a Shipping 4.0 del Parlamento Europeo, nell’ottica della centralità strategica che il tema riveste sul piano internazionale. L’evento presentato a Genova svolta oggi in sala della trasparenza di regione Liguria.
La giornata di apertura l’8 aprile a partire dalle ore 9,00 presso il Genova Blue District inizierà con i saluti istituzionali delle autorità e a cui seguiranbno quattro tavole rotonde.
I giorni successivi si terranno a bordo della Msc Seaside nella tratta Genova Civitavecchia le altre tre tavole tematiche con esperti del settore. Un modo per vivere le round table passeggiando sull’elemento “mare”, che connota realtà industriali e turistiche importanti, il cui “know how” può essere messo a disposizione per collegare blue economy a green economy.
“Siamo orgogliosi di ospitare al Genova Blue District i lavori di Shipping 4.0 che toccano tematiche della blue economy su cui siamo particolarmente attenti come amministrazione comunale – ha detto l’assessore allo sviluppo portuale e logistico del Comune di Genova Francesco Maresca, intervenuto alla presentazione questa mattina – Il rapporto tra porto-città, la sostenibilità ambientale, l’efficientamento della catena logistica e la deburocratizzazione delle pratiche doganali, la necessità di una riforma della governace delle autorità portuali sono tra i grandi temi di attualità su cui ci stiamo confrontando con tutti i soggetti, istituzionali e stakeholders, del cluster marittimo perché crediamo fortemente che l’economia del mare abbia potenzialità ancora inespresse e possa rappresentare, in tutte le sue declinazioni, un’opportunità strategica per l’occupazione e per il futuro delle nuove generazioni a Genova”.
Ecco, in ordine, tavole rotonde e moderatori che seguiranno nei tre giorni:
L’inizio delle Tavole Rotonde è l’8 aprile al Genova Blue District con i saluti istituzionali delle autorità e con quattro tavole rotonde a seguire.
Il 9 e 10 aprile due giorni di tavole rotonde e incontri a bordo della Msc Seaside nella tratta Genova Civitavecchia. Un modo per vivere le round table passeggiando sull’elemento “mare”, che connota realtà industriali e turistiche importanti, il cui “know how” può essere messo a disposizione per collegare blue economy a green economy.
“Abbiamo l’esigenza di essere realistici in questo delicato momento storico- dichiara Alessandro Ferrari, direttore Assiterminal– e gli investimenti sulla sostenibilità devono trovare nelle pubbliche amministrazioni dei “facilitatori”, capaci di aiutare le progettualità nel contesto di questo cambiamento, che è, innanzitutto, culturale. Fluidità che deve riscontrarsi anche nel mondo delle professionalità del nostro settore, pronte a evolvere uscendo da logiche di segmento e aprendo a catene di diversa capacità di produzione nell’ottica di una crescita professionale “estesa”. Come terminalisti ci poniamo come anello di ongiunzione di questi processi”.
I temi delle Tavole rotonde del 8 aprile
Le nuove tendenze della governance dei porti, in linea con i competitor europei. Opportunità e criticità del processo di automazione e digitalizzazione nei porti; Quale è la chiave per coniugare Porti e Territori? è la domanda che vede centrali competitività economica e coesione sociale. Temi tra i tanti, che Mario Mattioli, presidente di Confitarma e della Federazione del Mare ha posto come oggetto di pianificazione nazionale: “E’ importante che i messaggi arrivino uniti e omogenei, per concretizzare i numerosi e importanti progetti che il nostro comparto vuole realizzare anche a beneficio del paese. I modelli “vincenti” sono quelli in cui si realizzano economie di scala”.
Sostenibilità e nuove sfide della transizione energetica. La riduzione dell’impatto ambientale nelle operazioni di porto e anche dell’incentivo alle scelte dell’adozione di combustile verde. Il tutto inquadrato nel grande tema della decarbonizzazione dello shipping, oggetto di altro focus incentrato su una tavola rotonda.
Approfondimento sul tema del 5G con focus sulla sicurezza e sull’infrastruttura digitale. Riflettori accesi sul trasporto: connettività porto-hinteland, flussi di merci, Corridoi veloci, catena logistiche e approvvigionamento. Come raggiungere gli obbiettivi di sviluppo sostenibile? Il futuro e l’ingegneria strategica, orizzonte e pietra angolare per decidere in uno scenario sempre più incerto. Infine, il futuro: anche quello immediato.
Inevitabile sarà porre riflessioni sul conflitto russo-ucraino, tema su cui si è già soffermato Stefano Messina, presidente Assarmatori in occasione dell’evento RoMare: “Umanamente sconvolgente, la guerra sta impattando sulla vita quotidiana delle persone. Si iniziano a constatare le difficoltà di reperire materie prime come fondamentali che arrivavano proprio da Russia e Ucraina, come grano e argilla, e di conseguenza i prezzi stanno schizzando verso l’alto. Stiamo lavorando con il Ministero degli affari Esteri per stringere nuovi accordi commerciali con altri Paesi in grado di esportare queste commodity: occorre fare in fretta per calmierare l’inevitabile effetto inflattivo cui stiamo assistendo”. Anche questo sarà Shipping 4.0: una finestra sull’attualità del settore nel contesto di crisi degli equilibri mondiali di questo momento storico.x
Il programma delle Tavole rotonde di Shipping 4.0
1) The New Port Governance (chair Andrea Lamattina, Belex)
2) The impact of technology on outlook and organization of work in ports: current status and future challenges (chiar Massimo Clemente, CNR)
3) Strategic Engineering Today for Future Challenges of Ports & Shipping (chair Agostino Bruzzone, University of Genova)
4) Industry 4.0 technologies at the service of shipping industry decarbonization (chair Paola Gualeni, Università of Genova)
5) Standardization in Logistic Chain (chair Stefano Negrini, ReLOG3P) 6) CyberSecurity, sustainability and 5G (chair Raffaele Bolla, University of Genova)
7) Port-hinterland connectivity, logistic integration (chiar Claudia Caballini, Politecnico of Turin)
Le edizioni successive di Shipping 4.0. del 2022 saranno:
7° edizione a Milano il 21 giugno “Connections between Mediterranean Sea and Continental Europe: the port of Milan and hinterland- intermodal hub”;
8° edizione a Palermo il 16 settembre “New Frontier: connections between the Ports of Mediterranean Sea and Africa”;
9° edizione a Bruxelles nel Parlamento europeo il 14 ottobre “Connecting EU and Evolution of Shipping Industry 4.0” Infine, si annuncia la prima edizione di Expo Trade che si terrà nell’autunno del 2023