Avviato ufficialmente, in diretta dall’auditorium dell’Autoritá di Sistema Portuale del Mare Ligure Orientale nella sede della Spezia, lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli – S.u.do.co.
Si tratta del primo porto in Italia ad avviare il progetto. L’attuazione dello “Sportello Unico Doganale” porta allo sviluppo dell’interoperabilità dei sistemi informativi utilizzati dalle amministrazioni coinvolte nelle attività di importazione ed esportazione.
L’operazione di avvio è stata introdotta dai saluti delle istituzioni: Adm-Agenzia delle Dogane e Monopoli e dell’Autorità di Sistema Portuale, ed ufficializzata dal primo viaggio di un container che su camion è partito dal porto per raggiungere il Centro Unico dei Controlli (CUI) di Santo Stefano di Magra, il retroporto dello scalo, coprendo una distanza di 8 chilometri.
Obiettivo del Sudoco è quello di creare un single entry point per ottimizzare i tempi, i costi e la logistica nei porti: un processo completamente automatizzato e full digital che consente un notevole risparmio dei tempi dell’intero processo di sdoganamento. Ma il vero vantaggio è rappresentato dai minori costi e dal coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti.
Alla Spezia verrà avviato il primo modulo, che consentirà di realizzare gli eventuali controlli concomitanti presso il Centro Unico Servizi di Santo Stefano di Magra. La merce, quindi, verrà trasportata presso il luogo designato mediante i corridoi ispettivi (infrastrutture immateriali che consentono il controllo geosatellitare dei mezzi su strada
Il progetto è stato attuato anche grazie alla collaborazione tra enti pubblici e operatori privati, cosí come sottolineato da il presidente dell’AdSP, Mario Sommariva, il direttore Generale Adm, Marcello Minenna; il Comandante della Capitaneria di Porto della Spezia, Alessandro Ducci il direttore Territoriale Liguria Adm – Andrea M. Zucchini, l’ing. Laura Castellani della Direzione Organizzazione e Digital Transformation.