Roma – Mario Mattioli e Laurence Martin sono stati confermato rispettivamente presidente e segretario generale della Federazione del Mare per il prossimo triennio.
Il nuovo Consiglio, riunitosi a Roma presso la sede di palazzo Colonna, ha ratificato la decisione dell’Assemblea del 28 novembre scorso che all’unanimità aveva nominato Mattioli presidente.
Il Consiglio, inoltre, ha provveduto a completare la governance, secondo il nuovo statuto, con la nomina dei vicepresidenti, del segretario generale, dei vice segretari generali e dei presidenti dei Comitati, che entreranno in carica dal 1° gennaio 2024.
Confermati alla vice presidenza: Anton Francesco Albertoni, (CONFINDUSTRIA NAUTICA) Luigi Giannini (FEDERPESCA) e Claudio Graziano (ASSONAVE).
Confermata segretario generale della Federazione, Laurence Martin, capo del servizio Relazioni internazionali di Confitarma.
Sono stati nominati vice segretari generali: Giorgio Berlingieri (AIDIM), Alessandro Ferrari (ASSITERMINAL) e Lorenzo Paolizzi (ANGOPI).
Il Consiglio ha anche deciso la costituzione dei Comitati sui seguenti temi e dei relativi presidenti:
· Transizione energetica e Decarbonizzazione: presidente Gianni Murano (UNEM)
· Semplificazione: presidente Alessandro Santi (FEDERAGENTI);
· Geopolitica: presidente Claudio Graziano (ASSONAVE);
· Capitale umano: presidente Eugenio Massolo (Accademia Marina Mercantile);
· Inclusione, Diversità, Parità di genere: presidente Mario Mattioli (CONFITARMA)
Nel corso della riunione, il Consiglio ha deliberato l’adesione di FEDERCHIMICA-ASSOGASLIQUIDI, l’Associazione nazionale che rappresenta le aziende che distribuiscono GPL (gas di petrolio liquefatto) e GNL (gas naturale liquefatto).
Mattioli durante la riunione ha commentato con soddisfazione l’ampliamento della compagine associativa della Federazione: «Come ho sempre detto, è importante un’azione congiunta e solidale di tutti gli attori della filiera della blue economy. Per questo sono particolarmente lieto di poter annoverare da oggi Federchimica-Assogasliquidi nella Federazione del mare auspicando un ulteriore ampliamento della nostra compagine associativa per una rappresentanza sempre più efficace di tutto il cluster marittimo italiano a fianco delle Istituzioni competenti».