Livorno – Un incontro dedicato al ruolo del raccomandatario marittimo sarà una delle due occasioni per la firma del gemellaggio fra i Propeller Club di Livorno e di Venezia: due città legate da una salda e storica tradizione marinaresca, che lunedì prossimo, 25 marzo, a partire dal primo incontro alle ore 12.00 in Accademia Navale per poi proseguire alle ore 18.00 presso i locali dello Yacht Club della città toscana, si daranno appuntamento per mettere nero su bianco l’intesa.
La firma arriverà al termine dell’evento “La figura del raccomandatario marittimo nella rivoluzione dello shipping. Il punto di vista di due Propeller gemellati, Livorno e Venezia”, ultimo in ordine cronologico di una serie di incontri organizzati per ridare centralità al cluster marittimo e portuale della Toscana e non solo. Discuteranno del tema il Presidente di Federagenti Alessandro Santi, la Presidente del Propeller Club Port of Venice e Presidente di ASAMAR Veneto Anna Carnielli, la Presidente del Propeller Club Port of Leghorn Maria Gloria Giani Pollastrini e il Consigliere Luca Brandimarte, Responsabile Ports, Logistics & Competition di Assarmatori.
“Livorno e Venezia sono molto vicine sulla professione del raccomandatario marittimo ma sono decisamente unite sulle scuole di formazione della Marina Militare: a Venezia la Scuola Navale Militare Morosini, a Livorno l’Accademia Navale. Un buon motivo per anticipare dunque la visita dei colleghi del Propeller di Venezia qua in città, con l’invito in Accademia, pre convegno. Alle 18 infine ci aspettiamo un dibattito vivace e approfondito – spiega Maria Gloria Giani Pollastrini – Parliamo infatti di una professione fondamentale per il corretto funzionamento del trasporto marittimo, una figura al centro di profonde e rapide trasformazioni. Al termine, la firma del gemellaggio con i nostri ‘cugini’ di Venezia sarà nel solco di quella che è la ‘mission’ dei Propeller Club, ovvero collaborare e riunire il cluster marittimo e portuale. Livorno e Venezia sono accomunate sotto diversi punti di vista e siamo certi che un collegamento stabile e organizzato possa essere d’aiuto a tutti i protagonisti del mondo portuale”.