LIVORNO – Il terminale galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana di OLT Offshore LNG Toscana, trainato da tre rimorchiatori, è giunto nel porto di Marsiglia presso i cantieri San Giorgio del Porto SpA, dove rimarrà fino a metà settembre per il completamento della seconda parte degli interventi di manutenzione straordinaria. Lo ha annunciato la società OLT Offshore LNG Toscana in una nota. Successivamente il terminale verrà riconnesso nel suo sito ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa per riprendere le normali operazioni di rigassificazione entro la fine di ottobre 2024.
Il Terminale era stato trasferito nell’aprile scorso a Genova per effettuare la prima parte degli interventi di manutenzione straordinaria, lavori che sono stati conclusi “con successo e nei tempi previsti” ha dspiegato la società – presso la genovese San Giorgio del Porto aggiudicataria della procedura di gara dei lavori di manutenzione “per la sostituzione del cuscinetto del sistema di ancoraggio, sistema progettato e realizzato al fine di garantire la rotazione del terminale attorno alla torretta geostazionaria permanentemente ancorata al fondale marino”.
OLT Offshore LNG Toscana, società controllata da Snam e Igneo Infrastructure Partners, detiene la proprietà e la gestione commerciale del terminale connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36,5 km realizzato e gestito da Snam, di cui: 29,5 km circa in mare, 5 km nel Canale Scolmatore e i restanti 2 km sulla terraferma. Il Terminale ha una capacità di rigassificazione massima autorizzata pari a 5 miliardi di Sm3 annui.
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