Darsena Europa, Guerrieri: “Obiettivo finale i container, ma nella prima fase un uso temporaneo”

Il governatore regionale Eugenio Giani in visita al cantiere della Darsena Europa, accompagnato dal commissario straordinario dell'opera, Luciano Guerrieri.
Darsena Europa

LIVORNO – Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, in visita, ieri pomeriggio, al porto di Livorno per un sopralluogo al cantiere della Darsena Europa, accompagnato dal commissario straordinario dell’opera, Luciano Guerrieri, e dalla vice commissaria della Darsena Europa, Roberta Macii.
Il progetto del futuro terminal container dello scalo toscano dovrebbero vedere la conclusione dei lavori di consolidamento della prima vasca di colmata nel 2026, lo ha specificato durante l’incontro il commissario dell’opera, Guerrieri. Pertanto proseguono i lavori della vasca di colmata, da ultimare entro la fine dell’anno, su cui cresceranno piazzali e banchine carrabili, mentre la data di conclusione dell’opera è indicata per il 2028.

Giani Guerrieri

In questi mesi, ha spiegato l’AdSP, il  Raggruppamento Temporaneo di Imprese, incaricato di seguire i lavori, guidato da Sidra SpA – Società Italiana Dragaggi parte del gruppo belga Deme – e composto da Fincantieri Infrastructure, Sales e Fincosit, ha lavorato intensamente per livellare i mammelloni di materiale presenti sul terreno. L’ultimo step al momento è il drenaggio  della superficie della cassa di contenimento, per un totale di 339.000 metri quadrati.

Entro la fine del 2025 avremo consolidato i primi 80 mila mq del terreno” – ha commentato il commissario dell’opera, Guerrieri  – “Nel giro di due anni, e in largo anticipo rispetto alla realizzazione delle opere a mare, avremo quindi realizzato una quota parte delle aree del futuro terminal container”.

Inserendosi nel dibattito di queste settimane sull’utilizzo immediato dei piazzali in attesa del completamento di tutta la Piattaforma, Guerrieri ha sottolineato che si tratta di una discussione delicata che dovrà coinvolgere necessariamente tutto il cluster portuale: “Nelle more della realizzazione della prima fase della Darsena Europa, sarà possibile destinare temporaneamente i nuovi piazzali ad altri usi ma – ammette – tali soluzioni non dovranno pregiudicare l’obiettivo finale, che è quello di realizzare il terminal container della Darsena Europa”.

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Anche il vice commissario, Macii ha specificato che l’obiettivo dell’ente  “sarà quello di contemperare le esigenze degli operatori economici, che ci stanno chiedendo quando sarà possibile usare queste aree, con le esigenze programmatorie dell’Ente, espresse e sviluppate nel Piano Regolatore Portuale. Il PRP non esclude la possibilità di un proficuo utilizzo provvisorio dei nuovi piazzali. Cominceremo a definire al meglio le procedure quando riterremo che la aree avranno acquisito una dimensione minima sufficiente da consentirci di accogliere altre attività economiche” ha detto.

Nel corso della visita in cantiere, Guerrieri si è inoltre soffermato sulle opere a mare: “Il 7 ottobre scorso ci è stato consegnato dalle imprese il progetto esecutivo relativo alla realizzazione delle dighe foranee e delle attività di dragaggio” – ha spiegato –  “Si tratta di un progetto enorme che comprende anche il piano di monitoraggio, che dovrà essere concordato con Arpat. Noi vogliamo fare le cose per bene: il progetto esecutivo è attualmente in fase di verifica tecnica e contiamo di poterlo approvare nelle prossime settimane. Entro la fine dell’anno contiamo di poter iniziare i primi lavori relativi alla realizzazione delle dighe foranee. Nel frattempo, la struttura commissariale lavorerà sulla predisposizione del bando di gara per la gestione e realizzazione del terminal container“.

“Oggi vediamo il primo tassello della Darsena Europa” ha affermato il presidente Giani. “Questa area di Livorno a poco a poco si paventa come il luogo che darà un futuro alla città e al suo territorio. Con questa infrastruttura potremo ambire ad ospitare imbarcazioni di grande dimensione e ad intercettare nuove linee di traffico. La pianificazione dei lavori sta proseguendo secondo gli impegni assunti a suo tempo dal commissario Guerrieri e dalla vice commissaria Macii. Per la portualità Toscana sono stati fatti grandi passi in avanti”.

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