Nuovo traguardo per lo scalo dorico, più di 31 mila persone scelgono la direttrice della Grecia. Il presidente dell’Autorità di Sistema Giampieri: “Tutti al lavoro per trasformare questi risultati in una grande opportunità di sviluppo per la comunità“-
ANCONA– E’ come se la metà della popolazione di Ancona si desse appuntamento e decidesse di partire o arrivare al porto nei prossimi cinque giorni. Sono infatti 54.303 le persone nel ponte di ferragosto hanno transitato nello scalo per arrivi e partenze. Il ponte di Ferragosto segna così un altro grande traguardo per l’infrastruttura marchigiana superando di più di 14 mila il numero dei passeggeri rispetto al primo week end di agosto.
Venerdi 11 hanno transitato ad Ancona 15.787 passeggeri, fra 8.547 in imbarco e 5.089 nello sbarco. Sabato sono stati 11.235 di cui 6.640 imbarcati e 4.595 sbarcati. I passeggeri di domenica sono stati 10.927, 4.911 in imbarco e 6.016 che scendono al porto dorico. Lunedì 14 agosto sono stati 8.696 le persone in transito di cui 3.847 si sono imbarcate ad Ancona mentre 4.849 sbarcheranno. A Ferragosto, i passeggeri sono stati 7.658 di cui 2.225 in imbarco e 5.433 in sbarco. Ad Ancona. Ad aggiungersi ai traghetti, durante la giornata di venerdì 11 si sono anche aggiunti 2.806 passeggeri della nave da crociera Msc Sinfonia di cui 327 hanno scelto di imbarcarsi dallo scalo dorico.
La Grecia è sempre il top come collegamento da Ancona, con 31.465 passeggeri nelle cinque giornate di cui 14.660 in imbarco e 16.805 in sbarco. Sono invece 15.509 le persone che hanno scelto la direzione della Croazia, fra 9.003 passeggeri imbarcati e 6.506 sbarcati. La tratta per l’Albania, nei cinque giorni, è stata scelta da 4.523 persone di cui 2.180 in imbarco e 2.343 in sbarco.
Le navi in arrivo e in partenza, in questi cinque giorni, sono 29 di cui 12 sia per la Grecia sia per la Croazia e 5 per l’Albania. Le auto in transito, nei cinque giorni, nel porto sono 11.815 di cui 7.668 per la Grecia, 2.916 per la Croazia e 1.231 per l’Albania. I tir, nel complesso, sono 1.754 di cui 1.413 vanno in Grecia, 219 in Albania e 122 in Croazia. I bus, invece, sono 80 di cui 47 con direzione Grecia e 33 per la Croazia.
“I segnali che stanno arrivando sono estremamente positivi. Si consolida il ruolo del porto di Ancona come snodo di collegamento tra Paesi del nord e del sud est Europa – commenta l’assessore comunale al porto, Ida Simonella -, una vocazione internazionale che ha reso possibile prima l’inserimento dello scalo nella rete dei porti strategici dell’Ue e poi il riconoscimento dell’Autorità di sistema da parte della politica nazionale, dando alla città di Ancona un ruolo importante. È inoltre anche un indicatore importante di ripresa dell’economia greca e questo è un bel segnale per tutti”.
Per il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Rodolfo Giampieri, “quella in corso, si preannuncia come una grande stagione per il porto di Ancona, tutta la squadra dell’Autorità di sistema, insieme agli operatori, alle forze dell’ordine, alla dogana, è in prima linea per fare in modo che ci sia sempre la migliore accoglienza per chi sceglie il nostro scalo e per avere un impatto positivo su ciascuna di queste persone in modo tale che il nostro territorio possa essere scelto anche come meta di vacanza”.
Per tutti i passeggeri in attesa di imbarco, sono infatti a disposizione il terminal crociere, dotato di aria condizionata, e la sala climatizzata della vecchia biglietteria, al piano terra della sede dell’Adsp. In biglietteria, è presente un presidio della Croce Rossa Italiana, con un’ambulanza e tre operatori. Il personale di servizio, oltre ad occuparsi dell’indirizzamento del traffico, provvede, nel caso di lunghe attese in strada, alla distribuzione di acqua a chi è in fila in auto.