“Gli aiuti non saranno perduti” – ha dichiarato Giuseppe Bono a.d. di Fincantieri – “saranno restituiti perchè abbiamo, armatori e cantieri, la possibilità di riportare a casa quello che oggi possiamo avere dallo Stato o dal sistema finanziario”.
TRIESTE – “I governi ci devono aiutare, dobbiamo saper spendere il Recovery fund soprattutto nei settori che sono pronti a partire. Settori che, come il nostro. occupano tanta mano d’opera ed hanno gli ordini già in cantiere”- Lo ha dichiarato Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, oggi, durante la cerimonia di consegna della nave Costa Firenze, avvenuta presso lo stabilimento Fincantieri di Marghera, dove è stata progettata e costruita, cerimonia svolta in modalità digitale. –
“Gli aiuti non saranno perduti, saranno restituiti perchè abbiamo, armatori e cantieri, la possibilità di riportare a casa quello che oggi possiamo avere dallo Stato o dal sistema finanziario” – Un appello quello dell’a.d. di Fincantieri diretta al governo dicendosi fiducioso nel futuro. La fiducia consolidatra anche dal fatto che il gruppo sta lavorando alla costruzione di navi dal punto di vista delle tecnologie e dei criteri diretti alla salvaguardia della salute di passeggeri ed equipaggi- “Sono convinto che faremo più navi e più passeggeri, senza dovere accelerare oltre certi limiti” – “Lavoreremo perchè anche l’Italia riaprirà presto il mercato delle crociere, settore fondamentale per la ripresa economica del paese”.