LIVORNO – A partire da lunedi prossimo la linea ro-pax Livorno-Palermo operata da Grimaldi Lines sarà sostituita dalla linea Piombino-Palermo, la compagnia sposterà da Livorno a Piombino le navi Zeus Palace e Cruise Smeralda che sono impiegate sulla tratta .
Il Gruppo Grimaldi nel settembre scorso aveva aggiunto un’ulteriore nave ro/pax sulla linea raddoppiando la frequenza delle partenze, garantendo così un servizio giornaliero tra il porto di Livorno e quello siciliano.
Lo stesso collegamento giornaliero con Palermo sarà pertanto assicurato da Piombino, grande opportunità per il porto toscano che potrà ampliare i propri collegamenti, ad oggi esclusivamente diretti alle isole Elba, Capraia e Sardegna.
Si tratterà di uno spostamento della Linea forse in previsione dell’integrazione di ulteriori traffici su Livorno. E pertanto non sarà un ridimensionamento dello scalo labronico con il quale la compagnia ha un solidio rapporto e porto dal quale partono i collegamenti con la Sardegna, tratta sulla quale si concentra la competizione con le navi del concorrente Onorato.
«La scelta di Grimaldi di operare a Piombino il servizio di linea con Palermo rappresenta un importante segnale di ripartenza per il nostro Sistema Portuale, che dimostra una capacità di adattamento alle mutevoli esigenze di mercato, nell’ottica della piena affermazione della complementarietà dei suoi porti»ha commentato il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Luciano Guerrieri.
«Come dimostrano i dati di traffico del primo trimestre pubblicati nei giorni scorsi, gli scali portuali dell’Alto Tirreno stanno gradualmente uscendo dalla crisi economica e si apprestano a traguardare nuovi obiettivi di sviluppo, anche in un segmento come quello Ro/Pax, che ha particolarmente sofferto nel 2020».
Guerrieri sottolinea come la decisione della Compagnia di traferire il servizio su Palermo nello scalo piombinese non produca riflessi negativi duraturi sul porto di Livorno: «Grimaldi ha recentemente rafforzato la propria presenza nello scalo labronico grazie al potenziamento dei servizi di linea esistenti su Olbia e all’immissione di navi più grandi. Il nuovo collegamento da Piombino a Palermo si inquadra tra l’altro in una strategia della Società che andrà comunque a rafforzare il ruolo dello scalo labronico, attraverso il previsto ingresso di almeno un’altra nave».