FORT LAUDERDALE, FLORIDA – Prosegue a livello internazionale la promozione dei porti crocieristici italiani al Seatrade Cruise Global di Fort Lauderdale in Florida l (27-30 marzo 2023), la fiera più importante per il comparto crocieristico a livello mondiale, che coinvolge oltre 80 compagnie crocieristiche, 10.000 partecipanti, con 85 Paesi rappresentati e 500 espositori.ort della crocieristica
I portti crocieristici italiani sono tutti presenti con le proprie delegazioni presso la Base operativa “CruiseItaly”, realizzato da Assoporti-
Porti Venezia e Chioggia
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e Venezia Terminal Passeggeri – con i presidenti Fulvio Lino Di Blasio e Fabrizio Spagna, accompagnati dai rispettivi team – fanno sapere di essere in missione al Seatrade Gruise Global per svolgere i molti gli incontri programmati con compagnie, operatori e agenti a testimonianza che Venezia rimane la prima scelta di chi vuole vivere il Mediterraneo e una città in grado di far sognare i crocieristi di tutto il mondo.
“Forte l’interesse degli operatori sia sull’evoluzione dell’offerta infrastrutturale e sull’aggiornamento delle opere e delle attività del Commissario Crociere Venezia – volte a garantire accessibilità, approdi temporanei sicuri e procedure di snelle di controllo e logistica di passeggeri e bagagli – sia sulle nuove azioni già introdotte dall’Ente portuale per allinearsi alle tendenze internazionali sulla sostenibilità del comparto crociere.
Tra gli incontri istituzionali viene evidenziato quello con il Porto di Miami con il quale AdSP MAS è in contatto per uno scambio di best practice in ambito green port, trattandosi del primo porto crocieristico al mondo che si è posto l’obiettivo delle zero emissioni entro pochi anni. Il gemellaggio con il Porto di Venezia, già siglato nel 2007, è stato rinverdito, attivando un dialogo i cui primi risultati potrebbero essere presentati già nell’autunno di quest’anno, quando i vertici del porto di Miami saranno a Venezia per intervenire alla convention della rete mondiale delle città-porto (AIVP-Association Association Internationale Villes et Ports) programmata per il 16-17 novembre e co-organizzata da AdSP MAS, membro del board.
Porto di Civitavecchia, porti di Roma
Bilancio positivo per l’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale che prevede un 2023 da record per il traffico crocieristico del porto di Civitavecchia. Secondo le previsioni già anticipate a inizio anno da Rct e confermate negli Stati Uniti dalla tradizionale analisi annuale di Cemar, spiega l’AdSP in una nota, il porto di Civitavecchia conferma la sua leadership nazionale, prevedendo per la fine del 2023 un totale di 2,8 milioni di crocieristi, il numero più alto di sempre.
“L’aver avuto nuovamente – dichiara il presidente dell’AdSP Pino Musolino – la possibilità di relazionarci di persona con tutti i principali protagonisti della crocieristica mondiale durante il Seatrade, ci ha permesso di illustrare puntualmente tutti i progetti e i programmi di sviluppo dei nostri in scali in riferimento alla crocieristica e di ascoltare e recepire i suggerimenti dei principali player del mercato con particolare attenzione alle compagnie armatoriali.
I nostri progetti e le nostre idee, anche soprattutto in tema di decarbonizzazione e sostenibilità, sono stati accolti con grande interesse, attenzione, condivisione e questo rafforza ancora di più la convinzione che stiamo andando nella giusta direzione. Ringrazio il terminalista Rct, nella persona del direttore John Portelli, con il quale abbiamo condiviso grossa parte degli incontri, per lo spirito di fattiva collaborazione”.
“Molto rilevante, anche in chiave futura, la presenza attiva della Dmo Etruskey, che ha colto l’invito di partecipare alla fiera. Ora – conclude Musolino – abbiamo 12 mesi di tempo per preparare la partecipazione al prossimo Seatrade che deve essere sempre mirante al miglioramento e possibilmente con la piena partecipazione del territorio a partire dalla Regione e dalla Città Metropolitana”.
La Spezia Marina di Carrara
L’AdSP del Mar Ligure Orientale ha partecipato con una delegazione guidata dal segretario generale, Federica Montaresi e composta dalla responsabile settore promozione e Marketing dell’AdSP, Monica Fiorini e dai due rappresentanti di Spezia & Carrara Cruise Terminal, il direttore generale Daniele Ciulli, il direttore operativo Giacomo Erario, è stata impegnata in questi giorni nella promozione delle due destinazioni, La Spezia e Carrara, incontrando numerosi rappresentanti delle maggiori compagnie crocieristiche internazionali.
“Abbiamo illustrato ai rappresentanti delle compagnie, assieme a SCCT, tutti i nostri progetti di sviluppo infrastrutturale dedicati al settore crocieristico e al porto green in generale, con un’attenzione particolare alla sostenibilità, all’efficientamento energetico, all’utilizzo di carburanti a basso impatto ambientale e all’implementazione del cold ironing i cui lavori sono stati recentemente avviati, incontrando grande interesse da parte degli operatori – ha detto Federica Montaresi – che martedì ha inaugurato lo stand italiano assieme ai presidenti di alcune AdSP italiane e al viceconsole italiano a Miami, Eva Alvino. Quello spezzino si conferma essere uno scalo molto apprezzato, i numeri sono in crescita e continuiamo così a contribuire al cluster crocieristico ligure, primo in Italia. La tendenza positiva ha trovato conferma nel corso degli incontri con le compagnie che continuano a scegliere il porto della Spezia e sono interessate ai futuri progetti di sviluppo in chiave green. Molto apprezzata la destinazione di Marina di Carrara, soprattutto alla luce delle opere previste per il nuovo waterfront che porteranno nuove opportunità anche per il turismo crocieristico”.
“Puntiamo a raggiungere l’obiettivo di realizzare un terminal crociere che minimizzi l’impatto ambientale, convinti che sia la strada da seguire per far convivere porto e città, elemento senza il quale non ci sono le condizioni di business, come ci hanno ricordato tutte le Compagnie che abbiamo incontrato. I meeting di questi giorni hanno confermato l’interesse per Spezia, Carrara ed anche per il piccolo, ma affascinante scalo di Lerici. Dal punto di vista commerciale, il tentativo che stiamo facendo è quello di evitare la concentrazione degli scali su alcuni giorni della settimana, oltre a quello di promuovere gli arrivi delle navi passeggeri anche in mesi invernali, in modo da allungare la stagione turistica – ha detto Daniele Ciulli.
Le previsioni per il 2023 indicano per il porto della Spezia l’arrivo di oltre 700.000 passeggeri (+ 35% rispetto al 2022) e per quello di Marina di Carrara circa 30.000. Valori che se confermati rappresenterebbero il record per lo scalo spezzino ed apuano.