TRIESTE – Sabato 8 giugno due approdi straordinari al porto di Trieste, dove le navi da crociera Costa Luminosa e MSC Musica hanno fatto scalo al Trieste Terminal Passeggeri. Il recente incidente avvenuto a Venezia, nel canale della Giudecca, dove la nave Msc Opera ha urtato un battello causando il ferimento di 4 persone, ha fatto sì che le due compagnie decidessero di dirottare, sul vicino scalo giuliano. gli approdi delle due unità con un totale di 9540 passeggeri in transito.
Inizialmente le compagnie avevano previsto di fare scalo sulle sponde lagunari di Venezia, ma in seguito hanno optato per la sosta alla Stazione marittima triestina, lungo le Rive. Un fine settimana intenso per lo scalo giuliano che ha visto, inoltre nella giornata di ieri, l’approdo di un’altra nave da crociera, la Horizon, della compagnia Pullmantur.
Lo ha fatto sapere in un comunicato la Trieste Terminal Passeggeri, l’amministratore delegato Claudio Aldo Rigo ha dichiarato: “Il reparto operativo della società ha organizzato, con l’usuale professionalità, tutti i servizi richiesti dalle navi. Ancora una volta Trieste si è dimostrata pronta, con brevissimo preavviso, a gestire una situazione straordinaria. La Costa Luminosa sbarcherà a Trieste circa 1.900 passeggeri, ne imbarcherà 2.080 e ne avrà in transito 610, mentre la MSC Musica sbarcherà circa 2.300 passeggeri, ne imbarcherà altrettanti e ne avrà 350 in transito. Il weekend crocieristico vedrà inoltre presente a Trieste domenica 9 giugno la M/N Horizon della compagnia Pullmantur, in questo caso però si tratta di una presenza calendarizzata da tempo. Rigo sottolinea inoltre quanto sia ormai radicata la crocieristica in città e quanto questo settore contribuisca a trainare lo sviluppo turistico di Trieste, auspicando che, con uno sforzo congiunto pubblico – privato, si possano realizzare gli auspicati investimenti infrastrutturali, primo tra tutti l’allungamento dell’attuale Stazione Marittima del Molo Bersaglieri, che potranno consentire la definitiva consacrazione del comparto crociere”.