MONFALCONE – Cerimonia di consegna ieri a Monfalcone della nave Msc Seaview, la quindicesima unità della flotta dell’armatore Gianluigi Aponte, costruita da Fincantieri insieme alla gemella Msc Seaside (già consegnata a novembre scorso). Seaview è la seconda nave costruita in Italia da Msc Crociere: Costata 800 milioni di euro entrerà in servizio nel giro di 6 mesi. Per una stazza lorda di oltre 153 mila tonnellate e lunga 323 metri, in grado di ospitare fino a 5 mila passeggeri, più 1.500 membri dell’equipaggio, è la nave più grande e tecnologicamente avanzata ad essere mai stata progettata e costruita in Italia, la cui realizzazione ha generato un forte impulso occupazionale a tutto l’indotto.
Madrina eccezionale della cerimonia la nipote di Aponte, Maya, erano presenti a Monfalcone oltre all’armatore, i presidenti regionali Friuli Venezia Giulia e Veneto, Massimiliano Fedriga e Luca Zaia, l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, Pierfrancesco Vago Chairman MSC Crociere, Gianni Onorato amministratore delegato MSC Crociere.
Durante la cerimonia gli interventi hanno espresso cordoglio per la morte dell’operaio Matteo Smoilis, scomparso nelle scorse settimane in un incidente sul lavoro nei cantieri di Monfalcone “Certe cose non devono succedere” – ha detto Giuseppe Bono -. “Non siamo perfetti, adottiamo tutte le misure che ci vengono in mente e che ci impone la legge, ma si può e si deve fare di più. Rivolgo un appello in tal senso a tutti, e ringrazio la famiglia per il coraggio e la dignità con cui ha affrontato la tragedia”. Il governatore Fedriga ha sottolineato che “si può, e si deve migliorare. Ci sembrava di aver fatto tutto, e invece non era così”.
Nella foto: L’armatore Gianluigi Aponte con la nipote Maya durante il taglio del nastro.
