Porti Alto Tirreno – Traghetti, trend di crescita per il traffico passeggeri nei primi 8 mesi del 2021

Piombino Traghetti

Traghetti, traffico passeggeri in crescita nei porti di Livorno, Piombino e Portoferraio nel periodo gennaio-agosto di quest’anno –  Guerrieri, presidente AdSP: “Non siamo tornati ai livelli del 2019 ma i dati dimostrano la vitalità di questo traffico e il ruolo strategico che Livorno e Piombino hanno nel Mediterraneo”. Segnali di ripartenza anche per le crociere

LIVORNO – Traghetti, i porti dell’Alto Tirreno ricominciano a marciare. Se il 2020 si è chiuso nel segno della crisi pandemica, con una diminuzione marcata in quasi tutte le tipologie di traffico e l’azzeramento di quello crocieristico a partire da marzo scorso, i primi otto mesi del 2021 hanno invece fatto registrare a Livorno e Piombino segnali incoraggianti di crescita nei servizi di collegamento con le isole. E non solo.

1,556 milioni. Tante sono le persone che tra gennaio e agosto sono transitate dallo scalo labronico. Il 30,6% in più rispetto a quelle che nel 2020 sono salite e scese dai traghetti in partenza e in arrivo nel porto.

A Piombino, invece, sono arrivate e partite oltre 2 milioni di persone, il 27,4% in più rispetto alle 1,6 milioni di unità dello stesso periodo del 2020.

L’Isola d’Elba è risultata essere la meta principale del flusso di traffico complessivamente registrato tra gennaio ed agosto: 1,926 milioni di passeggeri sono partiti o arrivati da Portoferrario, Cavo e Rio Marina. L’incremento delle destinazioni verso l’Elba rispetto allo stesso periodo del 2020 è stato del 26,4%, quasi 403 mila unità in più.

I dati statistici di questi otto mesi hanno fatto registrare una prima inversione di tendenza anche nel settore crocieristico. Dopo mesi di traffico azzerato, ad agosto il porto di Livorno ha visto transitare dalle proprie banchine 2.321 passeggeri, con tre accosti nave. Nello stesso mese a Portoferraio sono approdate due navi da crociera.

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“Passare da 2,8 a 3,6 milioni di passeggeri significa mettere complessivamente a segno un +28,7% rispetto all’anno pandemico” ha dichiarato il presidente Guerrieri. “Non siamo tornati ai livelli del 2019 ma i dati dimostrano la vitalità di questo traffico e il ruolo strategico che Livorno e Piombino hanno nel Mediterraneo”.

“Siamo insomma pronti alla grande risalita e speriamo che anche i primi segnali di controtendenza intravisti nel traffico crocieristico possano essere visti come l’inizio di una ripartenza. Seguiremo con molta attenzione l’evoluzione dei traffici e delle prenotazioni” ha concluso.

 

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