TARANTO – Presentazione e avvio stamani di un percorso di co-progettazione del porto di Taranto come possibile destinazione e meta crocieristica.
Un progetto con l’obiettivo di riposizionare l’offerta della città-porto rispetto al mercato crocieristico e pertanto di far conoscere lo scalo pugliese tramite «una serie di azioni che valorizzino ulteriormente il porto di Taranto come destinazione crocieristica» – ha spiegato il presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ionio, Sergio Prete, nel corso della conferena stampa di lancio dell’iniziativa.
Prima di arrivare a questo percorso ha spiegato Prete, la verifica se lo scalo pugliese avesse quelle caratteristiche per essere reintrodotto tra le mete dei traffici crocieristici «dopo che per anni ne è rimasto fuori» – Pertanto sono state intraprese iniziative di marketing che hanno visto la partecipazione dell’ente e delle istituzini alle principali eventi fieristici di settore.
Un percorso progettuale, quello presentato stamani, che vede protagonista l’AdSP in collaborazione con «Destination Makers, il Comune e i player istituzionali»- ha sottolineato il presidente dell’Authority – «che potrà portare un beneficio nella creazione di un pacchetto e una offerta che possa essere attrattiva e far crescere anche questo settore, in linea con la vocazione che la città di Taranto si vuole dare».
Fulvio Lino Di Blasio, segretario senerale dell’AdSP ha specificato: «Un’iniziativa alla quale stavamo pensando da tempo» – dimensione progettuale che è stata «inserita all’interno delle strategie dell’ente. Il Piano portuale 2020-2022 dell’Autorità di Sistema è stato pertanto molto più partecipato, condiviso con un ampio numero di persone co tra cui i cittadini».
A presentare il progetto: Emma Taveri, CEO di Destination Makers; Massimiliano Ventimiglia, Founder & CEO di onde alte.