ROMA –Secondo l’ICE-Agenzia, l’organismo attraverso cui il governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri, nel “Rapporto ICE 2023/24 e l’Annuario ISTAT-ICE 2024” l’export italiano nel 2023 è rimasto stabile rispetto al 2022, a quota 626 miliardi di euro, ma è cresciuto del +30,4% rispetto al 2019 e di oltre il 60% negli ultimi 11 anni dal 2012 ad oggi.
L’Italia è salita al 6° posto tra i principali esportatori mondiali di merci. L’export delle aziende che hanno usufruito dei servizi ICE nel 2021 è salito del +12,02% nel biennio 2022-2023, quasi 5 punti percentuali in più rispetto alle altre. Cresciuto del +38% il numero delle aziende che hanno usufruito dei servizi ICE negli ultimi tre anni.
Sono alcuni del risultati del Rapporto ICE 2023/24 e dell’Annuario ISTAT-ICE 2024 illustrati il 15 luglio a Roma da Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia ICE, e Francesco Maria Chelli, presidente dell’Istat, alla presenza di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.