«Accelerare lo sviluppo di tecnologie e infrastrutture per la produzione, il trasporto e lo stoccaggio dell’idrogeno» – Lo ha spiegato Ugo Salerno, Ceo di RINA al dibattito di Forbes Italia al Four Season di Firenze, sul tema del Nuovo Rinascimento-How to restart again.
FIRENZE – «La ripartenza sostenibile non può prescindere dall’idrogeno, quale vettore energetico per favorire la diffusione delle rinnovabili, abilitare un’autentica transizione energetica e ridurre le emissioni di CO2 nel pianeta» A sottolinearlo è Ugo Salerno, amministratore delegato di RINA, intervenuto al dibattito di Forbes Italia terza edizione, andato in scena a Firenze nella cornice del Four Season, l’evento dal vivo dedicato al nuovo Rinascimento-How to restart again.
L’iniziative ha visto sul palco, insieme ad Alessandro Rossi, direttore di Forbes nel consueto ruolo di padrone di casa insieme ai partner di Kon, co-organizzatori dell’evento, esponenti del mondo dell’impresa, della grande distribuzione e delle Fondazioni. Sul palco si sono alternati Diego Biasi, fondatore di Quercus Investment Partners e Ugo Salerno, presidente e ceo di RINA, per un focus sulla ripartenza sostenibile.
«Con l’energia da fonti rinnovabili si creerà uno scenario simile a quello del petrolio» -ha spiegato Salerno – «ci saranno aree geografiche dove sarà prodotta in quantità, a costi sempre più bassi, e altri Paesi che ne saranno soprattutto consumatori. Bisogna accelerare lo sviluppo di tecnologie e infrastrutture per la produzione, il trasporto e lo stoccaggio dell’idrogeno.
Per questo, in RINA, abbiamo unito le nostre competenze con Snam e altre realtà italiane di eccellenza, così da fare la nostra parte per il progresso sostenibile del settore energetico».