LIVORNO- Lettere spedite. Come aveva promesso, la prima cosa che ha fatto ieri Stefano Corsini nel suo primo giorno ufficiale a Palazzo Rosciano da presidente dell’Autorità di Sistema del Tirreno Settentrionale è stata quella di scrivere al governatore della Regione Toscana e ai sindaci di Livorno e Piombino, per intraprendere il percorso che entro breve dovrà portare alla nascita del Comitato di Gestione.
Non è un mistero infatti che per entrare nel vivo della gestione del nuovo Ente, che ora comprende i porti di Piombino, Livorno, Capraia e quelli elbani, occorra aspettare che sia pienamente operativo il nuovo board di vertice.
La palla passa ora alle Istituzioni. Per Corsini si tratta di un passaggio sostanziale: “Dobbiamo remare tutti assieme per dotarci in tempi ragionevolmente brevi di un sistema portuale realmente integrato, che sia in grado di valorizzare le competenze territoriali”, ha detto.
Il prossimo passo di Corsini sarà quello di chiedere alle categorie economiche-sociali, fino ad oggi presenti nei vecchi Comitati Portuali, di designare ciascuna il proprio rappresentante che andrà a sedere nell’Organismo di Partenariato della Risorsa Mare.