LIVORNO – Il comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ammiraglio Giovanni Pettorino, in visita a Livorno presso la direzione marittima della Toscana.
Ricevuto dal direttore marittimo e comandante della Capitaneria di porto di Livorno, contrammiraglio Giuseppe Tarzia, ha incontrato tutto il personale della Guardia costiera labronica e tutti i comandanti degli uffici marittimi della regione. Pettorino ha espresso parole di apprezzamento per il lavoro svolto dagli uomini e donne della Guardia costiera in Toscana, soffermandosi, in particolare, sul grande impegno profuso per la tutela dell’ambiente marino-costiero, proprio di recente minacciato dall’inquinamento generato dalla collisione di due navi al largo della Corsica. Un impegno che, ha tenuto a precisare l’ammiraglio, “grazie alla dedizione e alla professionalità messe in campo, ha consentito di difendere il nostro mare, e che è stato ampiamente riconosciuto dal Ministro dell’Ambiente e dalle Autorità francesi con le quali abbiamo cooperato”.
Non sono mancate parole di elogio anche per i recenti provvedimenti ordinatori che hanno consentito a navi di maggiori dimensioni di scalare il porto di Livorno, anche in orario notturno, frutto di abile attività tecnica ed efficace sinergia con l’Autorità di Sistema Portuale e con i servizi tecnico-nautici. L’incremento dei traffici è stato definito segno tangibile di crescita che consente al porto di essere sempre più moderno, funzionale, competitivo, sicuro. Un concetto, quest’ultimo, ripreso anche nell’incontro con Stefano Corsini e Massimo Provinciali, presidente e segretario generale dell’Autorità di Sistema portuale, con cui sono state approfondite le varie dinamiche portuali con particolare riferimento ai servizi tecnico-nautici.
È poi seguita una riunione con i titolari degli uffici ed i Capi Reparto della Capitaneria livornese i quali hanno avuto l’occasione di illustrare all’Ammiraglio Pettorino le molteplici e più generali linee di attività condotte a favore degli interessi della collettività ed a tutela degli usi civili e produttivi del mare e dei porti.
Per l’occasione della presenza a Livorno della trasmissione Rai “LineaBlu” per alcune riprese anche all’isola di Capraia, l’ammiraglio Pettorino ha potuto fare un consuntivo dell’attività della Guardia costiera nella quotidiana “missione” di salvaguardia dell’ambiente marino. La visita a Livorno è infine proseguita presso l’Accademia Navale per l’incontro con l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo che gli ha mostrato le strutture formative dell’Accademia, fra le quali particolare interesse ha destato il “simulatore di plancia”, attrezzatura d’avanguardia per l’addestramento dei futuri Comandanti della navi della Marina Militare. Ne è seguito quindi l’incontro con gli allievi e gli ufficiali corsisti delle Capitanerie di porto cui ha nobilitato l’importanza di credere nel lavoro, nei valori e nelle tradizioni del Corpo salutandoli così: “metteteci il cuore e non abbiate mai paura”.