Infrastrutture, geopolitica e logistica, tecnologie informatiche e dei trasporti, specializzazioni verticali, riforme e novità normative al centro della terza edizione della manifestazione al Centro Congressi Assolombarda il 31 gennaio e l’1 febbraio
MILANO “Shipping, Forwarding&Logistics Meet Industry” si conferma alla terza edizione l’unico appuntamento che promuove nei fatti il continuo e urgente confronto tra le aziende dei settori produttivi e gli operatori dello shipping, della logistica, delle spedizioni e dei trasporti merci. Obiettivo, trovare un accordo dinamico per agire insieme verso il perseguimento di interessi comuni, nel rispetto delle identità e di tutte le categorie di operatori per affrontare le sfide comuni, interagendo con le istituzioni.
La manifestazione si svolge a Milano nella sede di Assolombarda oggi e venerdì, 31 gennaio e 1 febbraio, ed è promossa da Alsea, Assologistica e The International Propeller Clubs.
Betty Schiavoni, presidente di Alsea, spiega che “promuoviamo da sempre questo evento perché crediamo fortemente nella necessità di creare una forte partnership tra il mondo della logistica, delle spedizioni e dei trasporti ed il mondo industriale. L’alleanza è oggi ancora più urgente di fronte alle sfide che insieme dobbiamo affrontare, a partire da quella della fragilità delle nostre infrastrutture, ma anche la concorrenza internazionale, l’introduzione delle nuove tecnologie dell’informazione e dei trasporti, le novità normative come le ZLS“.
Andrea Gentile, presidente di Assologistica, conferma: “Le crisi logistiche e dei trasporti merci degli ultimi 18 mesi e la crescente concorrenza internazionale anche nelle nostre aree di presenza tradizionale, come il Mediterraneo, hanno reso ancora più urgente la stretta collaborazione tra operatori delle filiere produttive, della logistica e dei trasporti. Non si tratta solo di ottenere gli interventi puntuali che mettano la nostra infrastruttura logistica all’altezza delle sfide e in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli attori, ma di lavorare insieme per integrare le nuove tecnologie, per cambiare mentalità nei confronti della competizione internazionale, per valorizzare al massimo le riforme e le novità normative, per estendere il concetto di filiera produttiva includendo logistica e trasporti come fattori primari.”
“La terza edizione di Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry – conclude Riccardo Fuochi, presidente di The International Propeller Club Port of of Milan, che è anche fra gli organizzatori dell’evento – è la più completa da sempre. Il focus sulle fragilità infrastrutturali e sulle possibili soluzioni e quello su geopolitica e logistica sono di attualità scottante, come anche l’attenzione posta, nelle sessioni verticali, su piccole e medie imprese, Made in Italy, introduzione strategica di nuove tecnologie informatiche (la blockchain) e di trasporto, e altre di grande interesse, come porti e retroporti e ZES e ZLS. Il concetto è: confrontiamoci tra committenti e fornitori ma agiamo anche di concerto sugli argomenti dove gli interessi profondi sono comuni. La filosofia degli International Propellers Clubs è da sempre questa“.
Shipping, Forwarding&Logistics Meet Industry è differente da tutti gli altri appuntamenti che si occupano di logistica e trasporti. Al centro della scena ci sono infatti le aziende della produzione e del commercio che illustrano le proprie esigenze logistiche. Ad ascoltarle e coglierne le necessità, tutti i loro fornitori logistici, di tecnologia, e le infrastrutture.
Due giornate ricche di contenuti, a partire dalla sessione di apertura, che con lo slogan “Conoscere per deliberare” affronta di petto la “Questione infrastrutturale”. Apre l’intervento di indirizzo del viceministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi e dopo una serie di relazioni ad alto contenuto informativo, politico e metodologico si chiude con un panel in cui la parola passa ai committenti, ossia alle aziende della produzione. A moderare Dario Di Vico, editorialista economico del Corriere della Sera da sempre addentro al rapporto tra logistica e produzione.
Dall’Italia al mondo nella seconda giornata di evento. Il 1° febbraio la sessione Geologistica pone l’attenzione, grazie ad un panel di altissimo livello scientifico, economico ed istituzionale, alla risultante dell’influenza reciproca e complessa tra logistica e geopolitica. Tema attualissimo che sarà trattato con una visione ampia, scoprendo il Grande Gioco planetario di cui anche l’Italia (estremamente significativa la presenza della nostra Marina Militare ai livelli massimi) e gli operatori della logistica e del trasporto devono occuparsi.
Ma il programma è ricchissimo di sessioni speciali:
La logistica e i trasporti per le PMI.
Il project cargo, il factory-to-foundation e i trasporti eccezionali.
Blockchain for Logistics and Manufacturing e IoT, dalla Supply Chain alla distribuzione, dai trasporti alle dogane.
Porti e settori economici: la necessaria specializzazione post-riforma, quali prospettive?
Oltre la confezione: la qualità complessiva della logistica come caratteristica distintiva del Made in Italy.
L’evoluzione a breve e medio termine del veicolo per il trasporto merci.
Le ZES e le ZLS, quali contenuti, quali sinergie.
L’agenda, ossia “I fatti” di una manifestazione come SF&LmI, conferma così la filosofia. Lo ha ben compreso, dando il proprio sostegno, una di quelle realtà che hanno la loro ragion d’essere nell’intersezione tra trasporti, logistica e produzione: APM Terminals, del Gruppo Maersk. “E’ la prima volta che APM Terminals partecipa direttamente a ‘Shipping Forwarding&Logistics meet Industry’ – dichiara Paolo Cornetto, managing director di APM Terminals Vado Ligure Spa, che interverrà nella sessione di apertura di giovedì 31 – e siamo molto lieti di avere questa occasione per presentare il futuro Vado Gateway. Il nuovo terminal container di Vado Ligure, che verrà presto aperto, è una struttura all’avanguardia destinata a cambiare profondamente lo scacchiere logistico del Nord Italia, arricchendo l’offerta di servizi di trasporto a disposizione delle aziende. L’appuntamento di Milano è per noi un contesto ideale per presentare il terminal al mondo delle imprese”.
La terza edizione di Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry è organizzata da Clickutility Team e Propeller Club Port of Milan e vede come partner istituzionali Federagenti e Spediservices.
La manifestazione ha ricevuto i patrocini di Regione Lombardia, Commissione Europea, AICE, Anacer, ANIMP, API, Assofer, Assolombarda, Confitarma, Federchimica, Federazione del Mare, Fedespedi, Fercargo, Freight Leaders Council, Istituto Internazionale delle Comunicazioni, OITA, SEA, SOS Logistica, e WISTA Italia.