ROMA – “Siamo lieti che Alis sia stata invitata dalla Commissione TRAN del Parlamento Europeo a questo importante incontro di oggi, che ci offre l’opportunità di mettere in luce alcune importanti questioni legate alla mobilità sostenibile come leva di competitività per il settore del turismo, e ringraziamo pertanto per questa opportunità la presidente Karima Delli e tutti i membri di Commissione”.
Così il vicepresidente e direttore generale di Alis Marcello Di Caterina commenta la partecipazione della “Associazione per la logistica sostenibile” presso la Commissione per i Trasporti e il Turismo (TRAN) del Parlamento Europeo.
“Partendo dalla nostra piena condivisione degli obiettivi posti dalle Istituzioni europee nella valorizzazione, riqualificazione e modernizzazione del settore turistico, anch’esso fortemente colpito dalla crisi pandemica, abbiamo cercato di fornire spunti e riflessioni nella direzione di promuovere ulteriormente il trasporto sostenibile, tanto di merci quanto di passeggeri, che sia ovviamente strettamente connesso a quello del turismo responsabile. In quest’ottica, la corretta adozione ed implementazione dei target fissati dal Green Deal andranno senz’altro ad incrementare il numero di viaggiatori consapevoli, sempre più in cerca di un viaggio sostenibile ed eco-friendly, a partire proprio dai servizi di trasporto e dalle strutture ricettive. A livello nazionale, inoltre, è molto importante anche la dotazione prevista dalla Missione 1 del PNRR per favorire la digitalizzazione e la transizione ecologica delle aziende operanti nel turismo, con l’obiettivo di promuovere un’offerta turistica più moderna e rafforzare la competitività internazionale delle imprese del comparto, attraverso una valorizzazione più concreta del patrimonio turistico, culturale e artistico italiano”.
“Come ALIS ci stiamo impegnando molto in tal senso, come dimostrano anche gli ingenti investimenti di molte nostre imprese associate in navi di ultimissima generazione, mezzi stradali e treni tecnologicamente avanzati, con la convinzione che lo sviluppo dell’intermodalità marittima e ferroviaria rappresenti la migliore soluzione per efficientare le catene logistiche, aumentare le performance ambientali delle aziende di trasporto e garantire l’approvvigionamento sostenibile di merci e beni per le isole e per tutti i territori, impattando così in modo positivo anche sulla filiera del turismo e dei servizi ad essa connessi. Trasporti e turismo sono infatti due pilastri strategici dell’economia europea – conclude Marcello Di Caterina – e siamo convinti che, anche grazie alla sinergia tra gli importanti investimenti previsti dal Next Generation EU e quelli portati avanti dai privati così come attraverso una maggiore semplificazione burocratica e rapidità nei processi di transizione digitale, potranno cooperare in modo sempre più determinante anche per il raggiungimento degli importanti ed ambiziosi target di sostenibilità. Auspichiamo pertanto che i dossier legislativi attualmente in discussione in Europa, come il pacchetto climatico Fit for 55, siano oggetto di negoziati interistituzionali equilibrati volti a favorire e non limitare lo sviluppo delle Autostrade del Mare e delle connessioni con le isole”.