DHL prevede investimenti da 7 miliardi nei prossimi 10 anni per ridurre le emissioni di CO2

Tir green

La decarbonizzazione è al centro delle politiche di sviluppo del gruppo Deutsche Post DHL che ha previsto un investimento di 7 miliardi di euro nei prossimi dieci anni per ridurre le emissioni di CO2: la ricerca di carburanti alternativi per il settore aereo e marittimo, l’aumento di veicoli elettrici a emissioni zero e la riqualificazione e progettazione di nuovi edifici a basso impatto ambientale sono i principali obiettivi dell’investimento.

Le azioni necessarie per una logistica sostenibile, dallo sviluppo e utilizzo di nuovi biocarburanti alla stretta di nuove partnership per ridurre le emissioni di CO2 nell’ambiente secondo DHL Global Forwarding, la divisione del gruppo specializzata nel trasporto merci globale.

“Come attori protagonisti dell’industria logistica, è nostra responsabilità guidare il mercato verso un futuro sostenibile” ha sottolineato Mario Zini, Amministratore Delegato di DHL Global Forwarding Italia. “Quattro anni fa, il gruppo Deutsche Post DHL ha avviato il programma Go Green – Zero Emissions, istituendo una commissione di esperti con lo scopo di trovare soluzioni innovative per ridurre a zero le emissioni di carbonio entro il 2050. Ora, il gruppo Deutsche Post DHL ha dato il via a una nuova roadmap e noi di DHL Global Forwarding faremo tutto il possibile per raggiungere i nuovi obiettivi”.

7 miliardi per carburanti sostenibili, mobilità elettrica e edifici a basso impatto ambientale
Gli esperti di DHL prevedono 46 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio nel 2030 se non si adottano subito nuove misure. Nel 2020, le emissioni di carbonio prodotte toccavano i 33 milioni di tonnellate; oggi, l’azienda si impegna a ridurre ulteriormente le emissioni annuali di CO2 a meno di 29 milioni di tonnellate entro il 2030, nonostante l’inversione di tendenza che riguarda le attività logistiche di tutto il mondo.

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L’elettrificazione dei veicoli ultimo miglio
Per le brevi distanze e le consegne dell’ultimo miglio,
DHL continua a portare avanti l’elettrificazione dei veicoli. Entro il 2030, il 60% dei veicoli utilizzati per le consegne last mile in tutto il mondo sarà alimentato elettricamente per un totale di oltre 80mila veicoli elettrici sulla strada (il 18% nel 2020).

Trasporto aereo.
DHL Global Forwarding sta promuovendo lo sviluppo e l’utilizzo di carburanti prodotti con energie rinnovabili: entro il 2030 almeno il 30% del fabbisogno di carburante per il trasporto aereo e di linea dovrà essere coperto da carburanti sostenibili. Lo sviluppo di nuovi carburanti è affiancato alla ricerca di nuove partnership: è questo il caso della collaborazione con la compagnia aerea statunitense United Airlines e il nuovo programma Eco-Skies Alliance SM. Insieme ad altri leader del settore, è previsto l’acquisto di 3,4 milioni di galloni di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) in grado di ridurre le emissioni di quasi l’80% rispetto a un carburante convenzionale.

Trasporto marittimo
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pedizioni via mare per un trasporto marittimo sostenibile. Dal 1° gennaio del 2021 l’azienda ha ridotto le emissioni di anidride carbonica per tutte le spedizioni marittime con carichi less-than-container load (LCL), grazie all’utilizzo di biocarburanti marittimi. Il combustibile pesante, normalmente utilizzato, viene sostituito con biocombustibili marini sostenibili a bordo di navi porta container preselezionate. DHL Global Forwarding dispone di un programma di valutazione dei fornitori GoGreen, che consente ai vettori di dare la preferenza a veicoli con le migliori performance ambientali.

Science Based Target (SBTi)
Una nuova roadmap per una logistica sostenibile: obiettivi “basati sulla scienza” per raggiungere le zero emissioni entro il 2050  – L’azienda ha dato il via a una nuova roadmap per una logistica sempre più sostenibile, in cui sono stati definiti nuovi investimenti in base ai fattori ESG (Environment, Social, Governance) in cui – oltre ad aver tenuto conto degli aspetti di natura ambientale – sono state definite nuove misure in termini di responsabilità sociale d’impresa e Governance.

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“Strategy 2025 è stato il programma che ha messo al centro della filosofia aziendale la sostenibilità”, continua Mario Zini, DHL Global Forwarding Italia. “Globalizzazione, digitalizzazione, e-commerce e sostenibilità sono i quattro key driver che danno vita a Strategy 2025 e l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando ha senz’altro rafforzato queste tendenze. La sostenibilità è la sfida più incalzante del nostro tempo, e con la nuova roadmap vogliamo intensificare i nostri sforzi e portare avanti gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.

 

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