Genova – Raggiunto l’accordo ieri pomeriggio in Authority a Genova tra autotrasporto, terminalisti, spedizionieri, agenti marittimi e naturalmente l’ente portuale che ha prodotto la revoca del blocco dell’autotrasporto dei tir in servizio da e per il porto di Genova dall’11 al 15 dicembre. La trattativa si è protratta al Tavolo per sei ore e sono state redatte almeno quattro bozze prima di giungere all’accordo “Con senso di responsabilità abbiamo deciso di sospendere il fermo dell’autotrasporto fino al 18 gennaio rispettando la richiesta del presidente della Regione Liguria e riconoscendo il lavoro dell’Autorità portuale per cercare di individuare una risposta utile» hanno fatto sapere Fita-Cna, Confartigianato Trasporti, Fai-Conftrasporto, Fiap e Trasportounito.
Manca ancora la firma ufficiale che verrà apposta martedì prossimo perchè ognuna delle categorie dovrà fare un passaggio interno. L’accordo prevede una certificazione delle procedure portuali per consentire di tagliare le code nei terminal e soprattutto un indennizzo per le attese. Sul modello di Barcellona, dove è previsto un sistema assicurativo per gli indennizzi, ma in fase di avvio a coprirli sarebbe un fondo istituito presso l’Autorità portuale, alimentato con un aumento delle tariffe sulla merce, la procedura potrebbe essere avviata dal mese di febbraio. Giuseppe Tagnochetti coordinatore ligure di Trasportounito ha dichiarato: «Abbiamo lavorato molto, auspichiamo la firma e l’attuazione dell’accordo. Riteniamo di avere fatto un passo avanti per primi a Genova su un tema che è caldo non solo qui e messo a punto un sistema che potrebbe funzionare anche negli altri porti».