Si chiama “Italia Veloce” ed è il piano per rilanciare il Paese dopo il Covid-19– Il premier Conte lo presenterà agli Stati Generali dell’economia.
Italia Veloce” prevede 200 miliardi di investimenti in 15 anni per opere infrastrutturali, opere ferroviarie, con particolare attenzione all’alta velocità e al potenziamento della mobilità urbana su ferro, ma anche opere aeroportuali, marittime e stradali – “Ogni italiano deve vivere a meno di un’ora dall’alta velocità. Non devono più esistere zone periferiche” – ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli in una intervista a Repubblica – si tratta di un elenco preciso: “ciascuna opera è provvista di cronoprogramma, coperture, iter per portarle a compimento” – Un piano che contiene “cifre, cartine, processi e tempi. è il nostro contributo alla concretezza”.
Italia Veloce sarebbe stato pronto già a gennaio ed attendeva la presentazione, ma l’emergenza Covid ha anche reso necessario il suo aggiornamento in relazione ai cambiamenti generati dsll’epidemia- Di questi 200 miliardi, fa sapere De Micheli, per circa 130 miliardi sono già finanziati, il restante proverrà da Bruxelles dagli stanziamenti sul Recovery fund.