Serracchiani: Trieste e i porti giuliani gateway d’Europa

LinkedIn
Facebook
X
Telegram
WhatsApp
Email

MONACO DI BAVIERA – Trieste è il porto naturale della Baviera e Transport Logistic è da sempre l’evento più importante nel nostro calendario fieristico – ha affermato il presidente dell’Authority di Trieste, Zeno D’Agostino, intervenuto alla ventesima edizione della Transport Logistic, la più grande fiera internazionale di logistica e trasporti, che si svolge a Monaco di Baviera con cadenza biennale, dove l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale è presente all’evento con gli operatori dello scalo giuliano, sia all’interno dello stand della Regione Friuli Venezia Giulia, con un allestimento che ha valorizzato la vocazione ferroviaria del porto, declinata con l’hashtag #TriesteRailPort, sia all’interno dello stand coordinato da Assoporti, assieme alle altre Autorità di sistema portuale.

“La connessione ferroviaria“, spiega D’Agostino, “è l’asset di forza su cui si sta costruendo la strategia. Piace molto agli operatori logistici bavaresi come tedeschi o dell’est Europa. Piace molto alle imprese ferroviarie di questo territorio con cui dialoghiamo molto, come dialoghiamo con le imprese ferroviarie italiane prima su tutte Merci italia. L’Asset fondamentale su cui stiamo costruendo il nostro futuro sono i servizi intermodali del porto di Trieste faranno crescere”.

Ad oggi abbiamo 5 coppie di treni a settimana su Monaco  – ha commentato inoltre D’Agostino – e abbiamo bisogno di ulteriore capacità verso questa destinazione. Grazie al supporto della Regione, stiamo collaborando con la Baviera per trovare ulteriori possibilità di frequenza e ampliamento dei servizi. Trieste e il sistema logistico regionale possono fare molto lavorando in sinergia”.

Trieste e i porti giuliani come gateway d’Europa”, ha sottolineato ai nostri microfoni la presidente Serracchiani, “è la scelta che è stata fatta più di tre anni fa e ci ha permesso una certa centralità non solo nell’Adriatico ma soprattutto nell’Europa centro-sud. Dal porto di Trieste parte il collegamento intermodale con treni che toccano la gran parte delle capitali europee. I treni nel 2013 sono aumentati quasi del 30% e continuano ad aumentare questo significa che siamo riusciti ad investire sul ferro e siamo riusciti ad intercettare quel traffico che altrimenti andrebbe solo nei porti del nord Europa”.

LEGGI TUTTO
Conftrasporto: Cyber security, un’emergenza per la filiera dei Trasporti e della Logistica

 

PSA Italy

Confindustria Toscana Costa

Assoporti 50anni

 

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar