«Sistemi di accesso automatizzati, 200mila metri quadri di pannelli fotovoltaici, 5 gru elettriche rispetto alle gru a gasolio. La sostenibilità è stata il nostro must e lo sarà ancora di più in futuro» Sono gli investimenti fatti da Interporto Padova Spa in questi ultimi anni sul piano della sostebilità.
PADOVA – Roberto Tosetto, direttore generale – Interporto Padova Spa – intervenuto ai microfoni di Corriere marittimo a margine della Tavola rotonda UIR “Interporti al centro” svolta a Padova, commentando il dibattito.
«Una giornata importante perchè contribuisce a creare dei progetti e delle idee e strategie su scala nazionale» – dice Tosetto – «Il tema della logistica intermodale che è sempre stato importante, ma è particolarmente importante, in una fase di profondo cambiamento sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista industriale».
Sostenibilità anche in questo momento di nuove emrgenze, ha detto il ministro Giovannini, intervenuto in conclusione della Tavola rotonda
«Condivido l’opinione del ministro. L’interporto di Padova sta portando avanti importanti attività di sviluppo, che coniugano: la sostenibilità con un corretto risultato d’esercizio. Si può mantenere i conti in ordine anche facendo investimenti che rispettino la sostenibilità ambientale».
Quali sono gli investimenti da voi fatti sul piano della sostenibilità?
«Dai sistemi di accesso automatizzati che evitano le code di ingresso in entrata e in uscita, ai pannelli fotovoltaici (200mila metri quadri) cinque gru elettriche rispetto alle gru a gasolio, la sostenibilità è stata il nostro must e lo sarà ancora di più in futuro».