Trasporto pubblico marittimo, in arrivo 350 mln per rinnovare le flotte: Veneto 67mln, Campania 64mln, Toscana 21mln

Sicilia 73 mln, Veneto 67 mln, Campania 64 mln, Toscana 21 mln, Sardegna 15 mln queste le ripartizioni delle risorse Mit tra le Regioni per il rinnovo flotte navali per il trasporto pubblico, Con il cofinanziamento saliranno a 350 mln – La Conferenza Stato-Regioni ha dato l’intesa al decreto di riparto del ministro Delrio.
 
ROMA – La Conferenza Stato-Regioni, su proposta del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha espresso l’intesa sul decreto ministeriale di riparto delle risorse destinate al rinnovo della flotta di unità navali destinate ai servizi di trasporto pubblico locale marittimo, lagunare, lacuale e fluviale.
Dopo le risorse per nuovi  bus e treni, arrivano, per la prima volta, e risorse, messe a disposizione dalla Legge di Stabilità 2016, per rinnovare i mezzi del  trasporto pubblico locale marittimo, lacuale, lagunare e fluviale e renderli più comodi e meno inquinanti. Le risorse ammontano a 262.648.951 di euro ripartiti dal 2017 al 2030, che diventeranno 350 milioni con il cofinanziamento regionale pari al 25% dei costi.
 
Sono destinate all’acquisto di nuove unità navali utilizzate per i servizi di trasporto pubblico marittimo, lacuale, lagunare e fluviale di competenza regionale che: collegano esclusivamente uno o più comuni presenti sul territorio della medesima regione;  sono effettuati in modo continuativo o periodico con offerta indifferenziata al pubblico e con orari e itinerari prestabiliti, secondo modalità imposte o concordate con le autorità competenti; sono caratterizzati da tariffe determinate o approvate dalle autorità competenti.
 
Sono ammesse al finanziamento le unità navali: ro/ro passeggeri (roll on/roll off) e passeggeri, comprese le unità veloci; adibite al servizio di trasporto pubblico nella laguna di Venezia.
Tutte le unità ammesse al finanziamento devono rispondere alla normativa internazionale, comunitaria e nazionale applicabile e rispettare i limiti di emissioni previsti dal 2020 dalla Direttiva 2012/33 UE ovvero dal Regolamento 2016/1628/UE
 
Le risorse sono state ripartite sulla base delle “corsa-miglio” effettuate in ciascuna Regione nel 2015 e ponderate in relazione alle classi dimensionali dei mezzi, per tener conto del diverso costo dei mezzi utilizzati per effettuare il servizio.
 
Sono ammessi a finanziamento anche gli interventi di refitting per un importo fino al 15% delle risorse assegnate alla singola regione, ovvero per un importo fino a 3 milioni di euro per le regioni che hanno un contributo statale inferiore a 5 milioni. Gli interventi possono essere effettuati su mezzi navali già in uso e finalizzati a rendere gli stessi almeno in linea con i limiti di emissioni di gas di scarico previsti per il 2020 dalla Direttiva 2012/33/UE o del Regolamento 2016/1628/UE.
 
Ripartizione delle risorse Mit tra le Regioni
 
Regione                          Finanziamento statale
Friuli Venezia Giulia                 1.573.213
Liguria                                     234.637
Piemonte                                 253.098
Emilia-Romagna                       381.930
Lombardia                               4.425.849
Lazio                                       13.925.362
Sardegna                                 15.202.663
Toscana                                   21.735.811
Sicilia                                      73.513.784
Campania                                64.046.510
Veneto                                     67.356.094
Totale                                               262.648.951
 
LEGGI TUTTO
In arrivo dal Mit 45 milioni per gli interporti - UIR, Gasparato: "Positivo, è un primo passo"

 

PSA Italy

Agenzia Aldo Spadoni

MSC

AdSP Livorno

Toremar