ROMA – Paolo Uggè nominato nuovamente presidente di Conftrasporto, Confederazione dei trasporti e della logistica in seno a Confcommercio, Fabrizio Palenzona pertanto cede il passo ad Uggè e da vicepresidente confederale seguirà più da vicino l’attività di Confcommercio Imprese per l’Italia, con particola attenzione ai temi del trasporto. Le nomine sono avvenute con decisione all’unanimità del Comitato esecutivo di Conftrasporto.
Vice presidenti: Manuela Bertoni (Unitai)- Luigi Merlo (Federlogistica)- Stefano Messina (AssArmatori)- Gian Enzo Duci (Federagenti). Pasquale Russo è stato confermato segretario generale, mentre Fabrizio Palenzona,
In carica dal 2015 al 2018, vice presidente vicario fino a oggi, riconfermato da poco alla guida della Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani), Uggè riprende così il comando di un sistema che rappresenta 130 associazioni territoriali, cui si sono aggiunte recentemente nuove realtà, che rafforzeranno la rappresentanza di Conftrasporto-Confcommercio nei territori della Liguria e dell’Emilia Romagna. .
La consapevolezza che quello dei trasporti è un mondo ‘corale’, composto da diverse ‘voci’ fortemente interconnesse, ha favorito l’ingresso di nuove realtà rafforzando la rappresentanza di Conftrasporto ed elevandola a sistema di riferimento per il mondo imprenditoriale e per le istituzioni, interlocutore del Governo e dell’Unione Europea.
“Riparte e si rafforza all’interno di Confcommercio il peso dell’unica confederazione di sistema fortemente voluta dal presidente Carlo Sangalli – afferma Uggè – Una presenza diventata negli anni l’unica vera rappresentanza della confederazione del trasporto e della logistica”.
Paolo Uggè, Cavaliere di gran Croce, oltre al ruolo confederale (Dal 2010 al 2020 è stato vicepresidente di Confcommercio) – Uggè ha ricoperto anche incarichi di governo: sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti nel secondo e terzo governo Berlusconi.
Deputato della Repubblica italiana nella XV Legislatura, ha fatto parte della Commissione parlamentare Trasporti, Poste e Telecomunicazioni dal 2006 al 2008. Dal 2010 al 2014 è stato componente del CNEL come esperto nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 2012 al 2014 è stato coordinatore della Consulta Nazionale della Sicurezza Stradale del Cnel.