A Bridge to Africa: la rivoluzione economica africana e le sue opportunità viste dai protagonisti

La manifestazione spezzina apre alle delegazioni di Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia per discutere di sistema, innovazione e investimenti
Bridge to Africa

La Spezia, – All’interno dell’agenda di A Bridge to Africa si terrà una delle sessioni chiave e più attese della manifestazione: con il titolo La rivoluzione economica africana e le sue opportunità viste dai protagonisti, l’evento ospiterà le delegazioni di Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia. L’appuntamento è presso l’Auditorium Giorgio Bucchioni dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. Questi Paesi stanno guidando una profonda trasformazione economica senza precedenti nel continente africano, con enormi potenzialità di crescita e sviluppo per le imprese italiane e internazionali. Durante la sessione, rappresentanti del mondo economico-finanziario e industriale di ciascuna nazione discuteranno:

 

Come facilitare collaborazioni internazionali tra imprese italiane e partner nordafricani, attraverso la creazione di una piattaforma di dialogo e scambio sulle buone pratiche.
Presentare opportunità di investimento mirate, con un focus su settori strategici come la portualità, la logistica, l’industria agroalimentare, meccanica e chimica.
Mettere in luce l’innovazione in Nord Africa, attraverso un approfondimento sulle nuove realtà economiche e sui modelli di crescita di Algeria, Egitto, Marocco e Tunisia

Si tratta di un appuntamento fondamentale per cogliere spunti, idee e connessioni per le aziende italiane interessate a espandere le loro operazioni in Nord Africa, una regione caratterizzata da settori emergenti con un tasso di crescita interessante.

Relatori e ospiti

I quattro panel saranno moderati da Massimo Zaurrini, direttore di Africa e Affari e InfoAfrica. In ordine temporale:

Delegazione Egiziana (ore 10.45 – 11.45): con Giorgio Lagi e Lorenzo Barenghi di Unicredit; Riham Balbaa, Vice Chairman di MELC; Hany Abdel Rashid, Managing Director & CEO di Tarros Med Egypt, si discuteranno le prospettive di crescita attraverso integrazione e innovazione.
Delegazione Marocchina (ore 11.45 – 13.00): interventi sull’evoluzione dell’economia marocchina e su i suoi riflessi nell’export, connessioni marittime e l’industria ortofrutticola con Hassan Abkari, Managing Director di Tanger Med Port Authority; Najib El Karkouri, Merchant Marine Director del Ministero dei Trasporti e della Logistica – Marocco; Ahmed Benhaddou, Executive General Manager di Maroc Fruit Board; Aziz Mantrach, Vicepresidente di Association Marocaine des Exportateurs.
Delegazione Algerina (ore 14.30 – 15.20): il panel esplorerà dove e come investire in Algeria, con la partecipazione di Zohir Benhammou, Membro onorario di CAPC; Akli Brihi, Managing Partner and Founder di KBB Advisory.

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Delegazione Tunisina (ore 15.20 – 16.15): si discuterà di industrializzazione, sistema innovazione e shipping con la presenza di Wissem El Hani, Direttore Fipa Milano, FIPA Tunisia; Walid Dziri, CEO, Pangea Shipping Group; Imed Zammit, Former CEO, CoTuNav; Paolo Anselmo, Presidente, IBAN – Italian Business Angel Network.

Con A Bridge to Africa, si intende rafforzare il ponte tra l’Italia e i mercati nordafricani, creando nuove sinergie per promuovere una crescita sostenibile e incentivare l’innovazione nei settori economici strategici.

Un ponte verso una crescita condivisa

La 1ª edizione di A Bridge to Africa rappresenta un’occasione per le aziende italiane, di ogni dimensione, di esplorare e apprendere strategie vincenti già adottate da realtà imprenditoriali inserite nel contesto nordafricano. Queste esperienze potranno essere replicate e adattate per sfruttare al meglio le opportunità di business offerte dai Paesi africani, ponendo le basi per una crescita economica condivisa e sostenibile tra i due continenti.

Al centro della manifestazione vi saranno temi di grande attualità come l’industrializzazione, l’infrastrutturazione e la transizione energetica e digitale. L’iniziativa si inserisce nel contesto del Piano Mattei, il nuovo approccio strategico lanciato a inizio anno dal Governo italiano, che mira a consolidare le relazioni economiche tra l’Italia e l’Africa, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo condiviso, basato sulla cooperazione e la crescita reciproca.

I promotori

La manifestazione è nata dalla cooperazione pubblico-privato, attraverso un comitato promotore composto da: Comune di La Spezia; Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale; Contship Italia Group; Dario Perioli Group; Laghezza Spa; Scafi Group; Tarros Group. Organizzatori: The International Propeller Club Ports of La Spezia and Marina di Carrara; Clickutility Team.

A Bridge To africa potrà essere seguito in presenza oppure via streaming dal sito https://www.abridgetoafrica.it/

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A Bridge To Africa è la manifestazione annuale dedicata a promuovere la cooperazione tra l’Italia e i Paesi del Nord Africa, con un focus su sviluppo economico, sostenibilità e partenariati strategici. L’evento mira a creare nuove opportunità di business e rafforzare i legami culturali ed economici, all’interno del quadro del Piano Mattei. Attraverso dibattiti, panel di esperti e incontri istituzionali, A Bridge To Africa esplora le potenzialità di collaborazione su temi chiave come la transizione energetica, la logistica marittima e le infrastrutture, favorendo una crescita condivisa tra i due continenti.

A Bridge To Africa, in programma a La Spezia il 14 e 15 novembre, è promosso da: Comune di La Spezia; Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale; Contship Italia; Dario Perioli Group; Laghezza Spa; Scafi Società di Navigazione Spa; Tarros Group. L’evento è organizzato da The International Propeller Club Ports of La Spezia e Marina di Carrara e da Clickutility Team.

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