Il gruppo francese CMA CGM ha annunciato un progetto, ancora in fase di studio, per la decarbonizzazione del porto di Marsiglia, migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’effetto serra.
Il progetto é in partnership con TotalEnergies, EveRé il centro di trattamento dei rifiuti e Eleng, controllata di Engie (gruppo energetico mondiale che opera nei settori della produzione e distribuzione di gas naturale, energie rinnovabili)
L’obiettivo é la produzione di carburante navale a basse emissioni di carbonio, BioGNL, che sará utilizzato per rifornire le navi della flotta CMA CGM. La produzione avverrá direttamente nel porto di Marsiglia, grazie al riciclo dei rifiuti organici raccolti localmente nella cittá.
La compagnia prevede una riduzione di emissioni di gas serra di almeno il 67% per le navi in partenza dal Grand Port Maritime de Marseille.
“Prodotto dalla trasformazione della parte biodegradabile dei rifiuti domestici del territorio marsigliese provenzale, il BioGNL decarbonizzerà il trasporto marittimo dal Grand Port Maritime de Marseille, e sarà utilizzato in particolare per le navi alimentate a gas naturale liquefatto del Gruppo CMA CGM ”, spiega la compagnia in una nota.
44 navi alimentate a GNL alla fine del 2024
Il liner francese ha creduto da subito nel gas naturale liquefatto e, tra le compagnie globali, é quello che ha investito maggiormente in GNL. Entro la fine del 2024, saranno infatti 44 le navi del Gruppo CMA CGM alimentate a GNL.
Il progetto beneficerà delle infrastrutture esistenti: le unità di metanizzazione dei rifiuti di EveRé, i terminali GNL di Fos Cavaou a Elengy, che consentiranno lo stoccaggio e la consegna di questo BioGNL, la nave bunker di TotalEnergies che sarà presente nel porto da gennaio 2022 e la flotta di navi alimentate a GNL del Gruppo CMA CGM.