LIVORNO – Le problematiche operative relative al transito dei convogli ferroviari in entrata e uscita al Varco Ferrovia Donegani, del porto di Livorno, saranno più snelle grazie alla nuova procedura messa a punto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza. Procedura che “prevede l’eliminazione dei lunghi tempi di attesa che, ad oggi, hanno creato danni economici e di immagine al porto di Livorno” – specifica in una nota l’AdSP. Unitamente a quanto già realizzato per gli altri varchi ferroviari Darsena Toscana e Galvani, la nuova procedura risolve tutte le problematiche operative relative al transito dei convogli ferroviari.
Sulla base delle prescrizioni contenute nel documento, i terminalisti di riferimento dovranno realizzare un sistema di videosorveglianza nei pressi del varco ferroviario collegato alle postazioni della Guardia di Finanza a quella degli uffici dell’AdSP.
I terminalisti dovranno inoltre mettere a disposizione dell’Agenzia delle Dogane e della Guardia di Finanza una serie di informazioni utili alle verifiche necessarie.
In particolare i terminalisti dovranno inviare, almeno due ore prima della manovra, l’elenco dei vagoni e della merce in transito.
Il documento stabilisce la procedura operativa di gestione del cancello, dando passo dopo passo tutte le necessarie indicazioni da seguire dall’inizio al termine della manovra in modo così da rendere il varco operativo h 24.
La procedura è stata condivisa con Marterneri Spa e C.I.L.P. Srl, Mercitalia Rail Srl, Mercitalia S. & T. Srl,. Porto di Livorno 2000 Srl e il Corpo Vigili Giurati