LIVORNO – Il Propeller Club Port of Leghorn si è riunito in Assemblea annuale per l’approvazione del bilancio consuntivo 2023/2024 e bilancio preventivo 2024/2025. In sede di Assemblea è stato, inoltre, illustrato il programma dell’attività associativa anuale in ripartenza il 14 e 15 novembre, quando il Consiglio Direttivo e (auspicabilmente) numerosi soci saranno presenti a La Spezia per l’incontro “A bridge to Africa”, che tratterà argomenti di grande attualità e interesse anche per il porto labronico.
Contestualmente, la presidente Maria Gloria Giani Pollastrini ha annunciato il lancio di una nuova iniziativa del Propeller ovvero l’“Aperi-Propeller”. Si tratta di incontri informali ma con ospiti di grande rilievo che, dopo il ciclo di incontri con i maggiori esponenti del cluster marittimo e portuale e l’istituzione del premio “Propellerino dell’Anno”, che si ripeterà anche quest’anno con la sua IIa edizione, mira a continuare in quell’opera di posizionamento a livello nazionale del club toscano e di aggregazione delle varie ‘anime’ che lo compongono. Il primo appuntamento del nuovo format Aperi-Propeller si terrà già il prossimo 22 novembre, con un focus dedicato alla riforma del Diritto doganale che abroga il TULD (Testo Unico delle disposizioni Legislative in materia Doganale) che tanto sta facendo discutere.
Ad aprire l’Assemblea con i saluti iniziali il prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi, insediatosi nello scorso luglio e gli interventi di Monica Bellandi presidente Interporto Toscano Amerigo Vespucci S.p.A.e Raffaello Cioni, amministratore delegato Interporto Toscano Amerigo Vespucci S.p.A.
“Siamo ripartiti con grande entusiasmo e tanta carne al fuoco – ha commentato la presidente Giani Pollastrini – La nostra comunità portuale è attiva più che mai e siamo convinti che il Propeller debba essere il motore di questa ritrovata vitalità, per questo motivo abbiamo inteso affiancare alle ultime iniziative, che hanno avuto un confortante successo, anche un format come quello dell’Aperi-Propeller che, nelle nostre intenzioni, dovrà affrontare tematiche importanti e attuali con un taglio meno formale di un classico convegno, con la speranza di avvicinare ancora più persone del nostro cluster ed al nostro mondo in generale auspicandone la massima partecipazione in ragione del suo format aperto”.
“Livorno è al centro del dibattito portuale nazionale – aggiunge il neo confermato Consigliere Luca Brandimarte – e questo è emerso, pure a livello di potenzialità e sviluppi futuri, anche dalle parole dei vertici del ‘nostro’ interporto. Peraltro, guardando allo sviluppo della Darsena Europa, proprio il rapporto, o meglio la collaborazione, fra le banchine e i dry ports retroportuali sarà elemento decisivo per la crescita del nostro scalo, grazie ad un collegamento che in Italia ben poche altre realtà possono vantare”.