ROMA – Assoporti, Associazione dei Porti Italiani, ha accolto con favore l’ultima bozza del PNRR presentata al Parlamento dal premier Draghi, dove sono stati inseriti diversi investimenti per il settore portuale. «Si tratta di una somma di oltre 3 miliardi di euro complessivi proposte dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per il comparto» specifica in uan nota Assoporti: «Nello specifico la tabella contenente la proposta a valere sulla programmazione complementare prevede una serie di stanziamenti per la sostenibilità ambientale nei porti. Si va dallo sviluppo dell’accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici, agli interventi per l’aumento selettivo della capacità portuale e per l’ultimo e il penultimo miglio stradale e ferroviario. E ancora, sono previsti fondi per l’efficientamento energetico, per l’elettrificazione delle banchine e, infine, per la generale sostenibilità ambientale dei porti (c.d. Green Ports)».
«Il nostro ringraziamento va al ministro Enrico Giovannini e alla sua struttura per l’ottimo lavoro svolto» – ha evidenziato Daniele Rossi, presidente di Assoporti – «Siamo stati sentiti nelle scorse settimane e prendiamo atto che le infrastrutture portuali sono state inserite nella programmazione. Ricordo ancora una volta che il settore portuale ha svolto un ruolo cruciale nel periodo dell’emergenza sanitaria per assicurare l’approvvigionamento dei beni essenziali per il Paese. Per tale motivo è necessario che sia tenuto nella giusta considerazione. Adesso, andiamo avanti con le riforme di alcune norme per la realizzazione delle opere infrastrutturali».