Un attacco informatico ha interrotto, da giovedì scorso, l’operatività nei terminal container dei porti sudafricani di Durban, Ngqura, Port Elizabeth e Cape Town.
JOHANNESBURG – In Sudafrica il maggiore operatore terminalistico portuale del Paese – Transnet Port Terminal (TPT)– anche operatore ferroviario statale per il trasporto di merci e gestore di gasdotti – è stato colpito da un grave attacco informatico che, da giovedì della scorsa settimana, ha interrotto l’operatività nei terminal container nei porti di Durban, Ngqura, Port Elizabeth e Cape Town.
Questo è un problema che va complicare ulteriormente un mese già difficile per i porti del Sudafrica, dopo le violente proteste in risposta all’ arresto da parte del governo dell’ex presidente Jacob Zuma.
TPT con sede a Johannesburg, fondata nel 1991, giovedì scorso aveva dato notizia di una interruzione nei sistemi di rete IT, venerdì aveva poi informato di aver identificato e isolato la fonte dell’interruzione, ma i problemi tecnici sembrano tutt’ora persistere, poichè ancora stamani il sito web di TPT è inaccessibile e mostra un messaggio di errore.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statunitense Bloomberg, la società ha informato i clienti in una nota: “Transnet Port Terminal ha subito un attacco informatico” – ha scritto l’operatore terminalistico – “in seguito all’intrusione e al sabotaggio dei sistemi di sicurezza, che ha provocato l’interruzione dei normali processi e delle funzioni di TPT con la distruzione o il danneggiamento delle strumentazioni o delle informazioni”.
E ancora: “Attualmente gli investigatori stanno valutando la fonte della compromissione e l’estensione della violazione o del sabotaggio della sicurezza dei dati ICT”. La società sta adottando “tutte le misure possibili e ragionevoli per limitare l’impatto dell’interruzione”. TPT ha, inoltre, dichiarato “forza maggiore”, ovvero quando circostanze imprevedibili impediscono ad una società di adempiere a un contratto.
Durban
Nel porto di Durban, Transnet gestisce oltre il 60% del traffico container del Sudafrica, lo scalo è stato per decenni il porto container più trafficato dell’Africa, ma negli ultimi anni è scivolato al terzo posto dopo Tangeri in Marocco e Port Said in Egitto.