Calata Bettolo – Decisa l’effettuazione di ulteriori prove sperimentali di attracco con una nave di 290 mt. di lunghezza e 32 mt di larghezza. La manovra, che MSC prevede di realizzare nelle prossime settimane, consentirà così diottenere il nulla osta tecnico per l’avvio delle operazioni commerciali al nuovo terminal contenitori del porto di Genova.
GENOVA – Incontro tecnico in Capitaneria di Porto a Genova per definire le modalità di avvio operativo del terminal di Calata Bettolo. Presenti alla riunione da remoto Gianluigi Aponte, armatore di MSC, in Capitaneria di Porto a Genova il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Paolo E. Signorini, il Comandante del porto Ammiraglio Nicola Carlone e il Capo Pilota, Danilo Fabricatore. L’incontro è stato convocato al termine di un’articolata procedura di valutazione dei limiti dimensionali consentiti per le navi destinate al nuovo terminal.
Il Terminal Container di Calata Bettolo, nuono progetto infrastrutturale nel Bacino di Sampierdarena, è stato affidato in concessione fino al 2045 al Consorzio Bettolo, che fa capo al Gruppo MSC, tramite le controllate Itatermineaux Sarl per il 50% e Terminal Investment Limited Sarl per il 50%. Il Terminal è strutturato su un banchinamento di 750 metri, 180 mila mq. di superficie e una capacità di oltre 550mila teu/annui.
Le simulazioni di manovra effettuate gia dal 2018 – specifica l’AdSP in una nota – erano state avviate simulazioni presso centri di modellistica navale, al fine di analizzare, nella maniera più precisa e secondo le tecnologie più moderne disponibili, le geometrie di manovra e la tenuta degli ormeggi presso la nuova banchina.
Alla fase di simulazione è seguita quella sperimentale che, nel corso del 2019 e del 2020, ha visto attraccare a Calata Bettolo diverse navi non operative, con un incremento progressivo delle dimensioni e la sperimentazione di vari sistemi di tenuta.
“Considerati gli esiti delle manovre eseguite e in prospettiva del prossimo completamento delle attrezzature di carico/scarico del terminal, durante la riunione sono stati definiti gli ulteriori passaggi per il definitivo avvio operativo del terminal, discutendo degli aspetti legati alle sperimentazioni”.
In particolare, alla luce degli esiti delle precedenti fasi, è emersa la condivisa opportunità di effettuare un ulteriore attracco sperimentale con unità di dimensioni 290 mt. di lunghezza e 32 mt di larghezza. La manovra, che MSC prevede di riuscire ad realizzare nelle prossime settimane, consentirà così di ottenere il nulla osta tecnico per l’avvio delle operazioni commerciali al nuovo terminal contenitori del porto di Genova.