SAINT JOHN (CANADA) – Porto Saint John, sulla costa atlantica del Canada, durante il 2017 ha avuto un incremento del 15% rispetto all’anno precedente arrivando quasi a quota 40 milioni di tonnellate di merce movimentata. Situato nella provincia del New Brunswick, alla foce del fiume Saint John nella Baia di Fundy, Saint John è il terzo porto del Canada per volumi di traffico: multipurpose, container e attività crocieristica.
Lo scorso anno il porto ha registrato 30,5 milioni di tonnellate di merci movimentate, rispetto ai 26,4 milioni di tonnellate del 2016, inoltre, il numero di navi che hanno fatto ingresso nei terminal portuali è salito a 927 nel 2017 da 874 nel 2016. Tutti i settori, eccetto la prevista perdita per i container, hanno registrato significativi incrementi nel 2017.
Infatti i traffici container hanno registrato un significativo calo passando dai 90.262 TEU del 2016, ai 57.402 TEU del 2017. La perdita è stata causata dell’introduzione di un nuovo servizio container settimanale da parte di CMA CGM nel 2017 operato in joint con MSC che è andato a sostituire il servizio dedicato che la compagnia svizzera MSC operava nel porto di Saint John dal 2012.
“Il significativo aumento del tonnellaggio per il 2017 è attribuibile al successo dei nostri stakeholder nei settori bulk così come l’acquisizione dallo scorso anno dei Terminal multipurpose da parte DP World.“, ha commentato il presidente e AD del porto, Jim Quinn.
Infatti dal gennaio 2017, la società DP World Saint John ha acquisito, il Terminal container e multipurpose del porto di Saint John, facendo registrare un notevole incremento dei traffici globali del porto.