Cina, il porto di libero scambio di Hainan punta a 7 mln di Teu

Porto container
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Il porto cinese di Yangpu, nell’isola di Hainan realizzerá una nuova banchina con cinque ormeggi andando ad ampliare lo Xiaochantan Container Terminal. Il progetto, una volta portato a termine, incrementerà di ulteriori 5,5 milioni di TEU di capacità il Terminal che potrà raggiungere una capacità totale fino a 7 milioni di TEU.

Il progetto è stato annunciato dal  Dipartimento provinciale dei trasporti di Hainan, con  l’aspettativa di un incremento dei volumi di container tramite il Regional Comprehensive Economic Partnership (RCEP) l’accordo di libero scambio tra Cina e i Paesi dell’Asia-Pacifico, entrato in vigore nel gennaio 2022.

Il terminal attualmente gestisce un traffico di 1,50 milioni di TEU annui,  con una banchina di 830 m. e otto gru ship-to-shore,

L’espansione di Yangpu sosterrà la zona di libero scambio di Hainan e il nuovo corridoio terra-mare occidentale nell’ambito della Belt and Road Initiative.

L’espansione prevede la realizzazione di quattro ormeggi che potranno ospitare ciascuno navi da 19.000 TEU e un ormeggio per navi fino a 14.000 TEU.

Hainan è ora inclusa in 34 rotte commerciali interne, che coprono i principali porti nelle regioni costiere della Cina e 18 rotte commerciali con l’estero, collegando Singapore, Vietnam, Malesia, Myanmar, Thailandia, Filippine, Australia e i porti di altri membri dell’RCEP.

Nella prima metà del 2022, Yangpu ha operato 823.000 TEU, con un aumento annuo del 46%.

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