CIVITAVECCHIA – E’ iniziata da ieri a Civitavecchia, nella sede dell’Autorità di Sistema a Molo Vespucci, la procedura di ispezione disposta dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Si tratta dell’indagine annunciata ufficialmente dal ministero nel mese di dicembre scorso, da parte della commissione inviata dal ministero su un campione di Authority portuali tra cui quella che comprende i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta. «La commissione – aveva sottolineato il Mit in una nota – è stata incaricata di effettuare ispezioni sull’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro-Settentrionale di Civitavecchia, sull’Autorità di Sistema portuale del Mar Adriatico Centro-Settentrionale di Ravenna e sull’Autorità di Sistema portuale del Mare Ionio di Taranto. L’attività di ispezione, attualmente in corso e che avrà una durata massima di sei mesi, punta in particolare a verificare la gestione dei rispettivi porti delle tre Autorità, con riguardo anche ai profili economico-finanziari, legale-amministrativi e tecnici». Gli ispettori che compongono la commissione sono stati inviati da due ministeri: il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quello dell’Economia e delle Finanze e dalla Corte dei Conti.
Il personale dell’Authority aveva già iniziato da diverso tempo a preparare i documenti, predisponendo un ufficio apposito per rendere disponibile il materiale che verrà richiesto. Ieri pertanto ha varcato la soglia di Molo Vespucci la commissine dei tre ispettori composta da: il presidente Francesco Benevolo, direttore generale di RAM S.p.a. (Rete Autostrade Mediterranee, MIT e MEF) Eugenio Minici dirigente Mit e da Sandro Gallinelli del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.