Accordo per la realizzazione dell’ampliamento delle gallerie della direttissima ferroviaria tra Prato e Bologna.
FIRENZE – Si va verso la firma di un Protocollo d’intesa tra le Regioni Toscana ed Emilia e Rete ferroviaria italiana. E’ questa la principale notizia emersa presso la presidenza della Regione Toscana dove si è tenuta la riunione del nucleo operativo del Comitato di monitoraggio sulla Darsena Europa, coordinato dal presidente Enrico Rossi.
“Mi pare che i tempi siano stati rispettati – ha commentato Rossi – anche se su alcune questioni, giunte ormai alla fase finale, occorre chiudere la partita. Penso al cronoprogramma con i tempi di realizzazione dello scavalco ferroviario, rispetto al quale invierò una lettera all’amministratore delegato di Rete ferroviaria per sollecitarne l’invio. A Gentile chiederò anche di firmare, insieme alla Toscana e all’Emilia, un protocollo d’intesa legato alla realizzazione dell’ampliamento delle gallerie della direttissima ferroviaria tra Prato e Bologna, rispetto al quale ho avuto da lui ampie rassicurazioni circa l’avvio dei lavori“.
Nel frattempo il bando che servirà ad assegnare l’incarico della progettazione della parte pubblica della Darsena Europa è stato ultimato ed inviato alla Comunità europea per la pubblicazione.
Nel frattempo il bando che servirà ad assegnare l’incarico della progettazione della parte pubblica della Darsena Europa è stato ultimato ed inviato alla Comunità europea per la pubblicazione.
Il presidente Rossi, dopo aver fatto gli auguri al nuovo segretario dell’Autrorità portuale livornese, Massimo Provinciali, presente alla riunione insieme al presidente Stefano Corsini, ha poi esaminato la questione dei sondaggi geognostici, propedeutici alla realizzazione dei lavori.
“Chiederemo presto – ha precisato Enrico Rossi – un incontro con il ministero dell’ambiente, affinché si arrivi presto a classificare l’area come sito di interesse regionale. Ed entro l’anno contiamo di affidare gli incarichi per l’effettuazione dei sondaggi. Alla fine del 2017 dovremmo avere individuato chi realizzerà i lavori per la Darsena Europa, sia aver affidato i lavori per i sondaggi preliminari. C’è infine la questione del collegamento ferroviario tra il retroporto e la Collesalvetti-Vada, così da chiudere il cerchio dei collegamenti che riguardano l’intera area portuale”.
“Chiederemo presto – ha precisato Enrico Rossi – un incontro con il ministero dell’ambiente, affinché si arrivi presto a classificare l’area come sito di interesse regionale. Ed entro l’anno contiamo di affidare gli incarichi per l’effettuazione dei sondaggi. Alla fine del 2017 dovremmo avere individuato chi realizzerà i lavori per la Darsena Europa, sia aver affidato i lavori per i sondaggi preliminari. C’è infine la questione del collegamento ferroviario tra il retroporto e la Collesalvetti-Vada, così da chiudere il cerchio dei collegamenti che riguardano l’intera area portuale”.
Alla riunione hanno preso parte tra gli altri anche il Comune di Livorno, i consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Antonio Mazzeo e Vanni Bonadio, componente del Comitato portuale di sistema dell’Alto Tirreno.
“Questo – ha commentato Antonio Mazzeo, presidente della Commissione per la ripresa economico sociale della Toscana Costiera – è un nuovo, concreto passo avanti verso la realizzazione di un’opera
infrastrutturale strategica non solo per Livorno ma per tutta la Toscana. Il lavoro che stiamo portando avanti in piena sinergia con il presidente Rossi comincia a dare i suoi frutti e continueremo a seguire l’iter passo dopo passo perché è fondamentale poter rispettare il cronoprogramma che ci siamo dati”.
“Questo – ha commentato Antonio Mazzeo, presidente della Commissione per la ripresa economico sociale della Toscana Costiera – è un nuovo, concreto passo avanti verso la realizzazione di un’opera
infrastrutturale strategica non solo per Livorno ma per tutta la Toscana. Il lavoro che stiamo portando avanti in piena sinergia con il presidente Rossi comincia a dare i suoi frutti e continueremo a seguire l’iter passo dopo passo perché è fondamentale poter rispettare il cronoprogramma che ci siamo dati”.